CIVITAVECCHIA – «È diventata effettiva l’inverosimile Ordinanza di sgombero attraverso la quale, in modo repressivo e autoritario, il Sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco ha deciso di sgomberare coattivamente l’Associazione dalla sede storica di Via Giusti».

Inizia così una nota del Codacons di Civitavecchia che torna sulla vicenda di cui tanto si è discusso nelle ultime settimane.

«Lasciamo al Sindaco – proseguono dall’associazione di categoria – i locali per farne ciò che più gli preme: prendere 1.800.000€ per realizzare una ‘Housing temporaneo e stazione di posta’, ovvero la prima accoglienza per le persone senza fissa dimora, con affaccio Porto storico, nel salotto cittadino di piazza Vittorio Emanuele e corso Marconi, che vede quotidianamente il transito di migliaia di crocieristi. Probabilmente arriveranno a breve dalle Autorità adite le risposte alle azioni legali intraprese dal Codacons per contrastare questo esercizio di strapotere messo in atto dal Sindaco e dagli Assessori delle Giunte Comunali che si sono avvicendati dal 2020 (anno del “lancio” dei Pnrr) ad oggi, perseguendo tenacemente, ad ogni rimpasto, lo sventurato progetto di via Giusti (della quale responsabilità, si apprende dai media, c’è un più o meno velato rimpallo tra Assessori in carica ed ex che si addossano la colpa a vicenda) con metodi impositivi e contro la volontà espressa più volte da Associazioni, cittadini e commercianti del centro città (come se quello stabile fosse proprietà personale del Sindaco e lui potesse disporne a proprio piacere, incurante del fatto che invece quei locali sono Patrimonio di tutti i civitavecchiesi). Intanto resta l’amarezza dell’Associazione che tanto si è impegnata nel territorio nella difesa dei più deboli per oltre 10 anni, poiché si è tolta ai civitavecchiesi la fruizione di un luogo centrale che era diventato un importante punto di riferimento e sostegno per le migliaia di Cittadini e Consumatori che vi hanno trovato orientamento, assistenza e tutela legale, sia per le individuali pratiche consumeristiche che attraverso l’adesione ad azioni collettive, anche relativamente ai diritti civili e alla protezione ambientale. In questi anni abbiamo raccolto gli sfoghi di tanti cittadini che ci raccontavano di problemi non risolti – a volte addirittura peggiorati – da questa Amministrazione di centrodestra, che nulla di quanto promesso ha mantenuto. Ora – concludono- ci troviamo a concordare con loro che senza alcun dubbio si tratta della peggior amministrazione di sempre, che non avendo fatto nulla per la Città in 5 anni, sarà ricordata solo per la Caporetto di via Giusti».

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