CERVETERI - Il Granarone si colora di verde per la Giornata nazionale sulla Sla. «Si tratta chiaramente di un'azione simbolica - ha spiegato il consigliere delegato alla promozione di attività e sostegno delle associazioni che promuovono la ricerca scientifica, Adele Propseri - un piccolo gesto che però auspichiamo possa fare luce su una malattia che colpisce tante persone e tante famiglie che ogni giorno combattono nella speranza che presto la medicina possa trovare una cura». La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa che porta ad una degenerazione dei motoneuroni e causa una paralisi totale. Attualmente non esiste cura e l'esito è infausto. L'incidenza è di circa 1-3 casi ogni 100 mila abitanti all’anno. In Italia si stimano almeno 3.500 malati e mille nuovi casi ogni anno. La prevalenza, cioè il numero di casi presenti sulla popolazione, è in aumento: questo grazie alle cure che permettono di prolungare la vita del malato. AISLA Onlus attualmente conta 64 rappresentanze territoriali in 19 regioni italiane; 300 volontari, 10 dipendenti, 95 collaboratori (medici centro ascolto, psicologi, fisiatri, consulenti che collaborano che la Sede Nazionale e le Sedi Territoriali), e sulla fiducia di 2175 soci. Da più di 30 anni, AISLA si muove attivamente, su tutto il territorio nazionale, a favore delle persone con Sla e delle loro famiglie. Sostiene la ricerca, la formazione, l’informazione e l’assistenza. L’impegno quotidiano è quello di far sì che le strutture competenti si occupino in modo adeguato e qualificato delle persone affette da Sla. Per maggiori informazioni, visitare il sito internet dell'associazione.

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