Un nome, un destino.

Ieri pomeriggio, nel primo consiglio delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, è stata eletta sindaca Chiara Giorgi.

La rosa dei candidati a primo cittadino era piuttosto nutrita: in 15 si sono infatti proposti esponendo i rispettivi programmi elettorali davanti al folto pubblico presente nella sala d'Ercole.

Relazioni che sono state accolte da applausi calorosi. Un tipo di “rumore” piuttosto raro e insolito per un consiglio comunale.

I giovanissimi - l’assemblea è composta da ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 14 anni - nel presentare le loro proposte, hanno dimostrato di conoscere bene anche le problematiche che affliggono la città e non solo quelle delle scuole che frequentano.

Infatti, oltre alle istanze più attinenti agli istituti - quali il miglioramento delle strutture scolastiche sia all’interno che all’esterno, la sistemazione dei bagni, l’incrementazione di corsi e laboratori - nei loro programmi hanno fatto riferimento anche a una maggiore manutenzione di strade marciapiedi e verde, all’implementazione della raccolta differenziata, all’abbattimento delle barriere architettoniche, chiedendo più piste ciclabili in città e più cestini. E di riaprire il cinema Genio.

E Chiara Giorgi, poi eletta sindaca, nella sua presentazione ha messo in risalto l’importanza di un consiglio comunale dedicato «perché spesso gli adulti non ascoltano noi ragazzi».

Le consigliere comunali “grandi” Rosanna Giliberto, Francesca Pietrangeli e Melania Perazzini hanno gestito le varie fasi della procedura che ha portato all’elezione, a voto segreto, della prima cittadina in erba.

Al termine dei lavori è entrata in aula la sindaca Chiara Frontini per proclamare la sua omologa e omonima.

Oltre ai complimenti alla sua giovane collega, si è congratulata con tutti i consiglieri dichiarando: «Varare questo consiglio è per noi un modo importante di lavorare perché vogliamo affrontare tutto quello che avete da dire e che ho già avuto modo di ascoltare nei vostri interventi».

«Avete un futuro davanti, per chi si vorrà impegnare» ha proseguito, rimarcando che «stiamo raccogliendo tutti i vostri programmi, perché gli impegni vanno rispettati».

Ha quindi spiegato che sarà assegnato al consiglio anche un piccolo budget annuale. «Deciderete voi cosa farci» ha concluso Chiara Frontini.

Nel corso della seduta è stata anche eletta la vicesindaca: Claudia Iacomelli.

Il consiglio “giovane” resterà in carica due anni.