Si alza il sipario sulla nuova stagione 2023/24 al Teatro Unione di Viterbo. Un’offerta di qualità, pensata per accontentare un pubblico diversificato e che aggiunge anche uno spettacolo in più rispetto all’anno precedente.

«La stagione teatrale di Viterbo potrà vantare – tra gli altri – la presenza di Drusilla Foer e la prima nazionale di Sergio Rubini – ha affermato la sindaca Chiara Frontini ieri durante la conferenza stampa di presentazione al foyer del Teatro – Un cartellone che quest’anno avrà ben dieci spettacoli e che quindi si arricchisce di maggiori opportunità». Luca Fornari, amministratore delegato Atcl, ha ricordato che solo «Poche settimane fa sono stati presentati i risultati della stagione dello scorso anno, che sono stati eccezionali. Con Viterbo si è sviluppata una collaborazione affinché il teatro sia un luogo per i cittadini, aperto e a disposizione della città. Quando si crea un meccanismo di rete tra le diverse istituzioni come in questo caso e il lavoro trova una risonanza così forte i risultati si vedono: usciamo da un anno importante e ora rilanciamo ulteriormente l'attività del teatro», ha concluso.

Di seguito Isabella Di Cola, direttrice artistica Atcl, e l’assessore alla Cultura e all’Educazione Alfonso Antoniozzi hanno descritto nel dettaglio l’offerta della nuova stagione. «Abbiamo iniziato a lavorarci a marzo, tenendo conto anche di quelle che sono state le richieste del pubblico, alleggerendo anche un po’ l’offerta con tre spettacoli di divertimento intelligente – hanno spiegato – Ad aprire la stagione il 22 ottobre sarà “Che disastro di Peten Pan”, una commedia degli errori. Poi avremo un mostro sacro del teatro italiano, Glauco Mauri con Roberto Sturno, in “Variazioni Enigmatiche” il 5 novembre. Antonio Rezza sarà per la prima volta al Teatro Unione con “Hybris” il 25 novembre. A seguire il 5 dicembre “Il Ministero della Solitudine”, della compagnia Lacasadargilla, che oltre a mettere in scena scrive anche i propri pezzi: un vero esempio di teatro totale. – hanno aggiunto – Il 22 dicembre andrà in scena ‘Il compleanno’ di Harold Pinter, con la regia di Peter Stein; il 20 gennaio sarà la volta di ‘Misericordia’, scritto e diretto da Emma Dante».

La stagione proseguirà il 15 marzo un grande evento con Drusilla Foer in “Venere nemica”. Si continua il 24 marzo con "Supplici", con la regia di Serena Sinigaglia; l’8 aprile appuntamento con "Il caso Jekyll" con Sergio Rubini e Daniele Russo in anteprima nazionale. Si chiude il 30 aprile con “Progetto Čechov - seconda tappa” di Anton Čechov con Zio Vanja.

«La missione del Teatro Unione è uscire dalle porte della città – ha poi affermato Antoniozzi – e il mio sogno, nel tempo, è di creare delle programmazioni così solide da raccogliere persone da tante altre città della fascia territoriale a nord di Viterbo, che solitamente è servita da Roma». Antoniozzi e Di Cola hanno anche anticipato che nei prossimi mesi all’interno del Teatro sarà presente anche un servizio di nursery su richiesta, per andare incontro alle esigenze delle famiglie. Inoltre chi è già in possesso di un abbonamento e vuole rinnovarlo entro il 10 settembre avrà la possibilità di mantenere lo stesso prezzo dello scorso anno.