PHOTO
ENRICO COPPOTELLI SG CISL LAZIO
CIVITAVECCHIA – «Subito la convocazione di una cabina di regia per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza che interessano il territorio di Civitavecchia. Lo abbiamo chiesto al sindaco Marco Piendibene. L’obiettivo è conoscere il monitoraggio e l’andamento degli interventi e delle proposte. Con particolare e prioritario riferimento a quelle che sono le ricadute sul piano della crescita, dello sviluppo e dell’occupazione. Si avverte, infatti, un bisogno crescente e urgente di lavoro, che riguarda soprattutto le donne e i giovani. È chiaro che i progetti ricadenti nel Pnrr sono un’occasione da utilizzare in questo senso e proprio per questo esiste la necessità, anzi l’imperativo categorico, di conoscere la situazione nei dettagli».
È quanto si legge in una nota di Enrico Coppotelli, segretario generale Cisl Lazio. «Prima dell’incontro però - avverte - è importante che la Cisl di Roma Capitale e Rieti abbia la possibilità di essere messa a conoscenza, attraverso la relativa documentazione, delle progettualità nei settori della digitalizzazione e dell’innovazione, delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, dell’istruzione e della ricerca, dell’inclusione e della coesione sociale. In modo da avere un orizzonte chiaro e preciso di quelle che sono le opportunità e di uno sviluppo che vada a dare risposte anche sul tema dell’integrazione sociosanitaria e del diritto alla salute». «Così - sottolinea il sindacalista - come abbiamo chiesto al sindaco di poter sapere in anticipo quale tavolo l’amministrazione di Civitavecchia intenda convocare nel prossimo incontro, che ci auguriamo avvenga in tempi brevi e certi. Perché la Cisl territoriale ha intenzione di coinvolgere tutte le proprie federazioni di categoria competenti. Siamo in un momento cruciale, nel quale si deve necessariamente passare alla fase dei fatti e delle prospettive certe. Questo lo si fa attraverso un confronto sui dati, sui numeri, sulle cifre, sulle opportunità, sui diritti. Il lavoro e lo sviluppo devono stare al centro e rappresentare le due facce della stessa medaglia. Occorrono segnali chiari. E inequivocabili».