CIVITAVECCHIA – Con l’ordinanza sindacale 212 del 9 maggio 2025, il Comune di Civitavecchia ha ufficialmente regolamentato l’avvio della stagione balneare 2025. Il documento, firmato dal sindaco Marco Piendibene, stabilisce il periodo di balneazione dal 1° maggio al 30 settembre, mentre l’obbligo di apertura degli stabilimenti balneari e delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative è fissato dal 1° giugno al 21 settembre.

L’ordinanza disciplina in maniera dettagliata gli obblighi a carico dei gestori, tra cui l’obbligo di garantire assistenza bagnanti con almeno un bagnino ogni 80 metri lineari di costa a partire dal 17 maggio e fino alla chiusura della stagione. Ogni struttura dovrà inoltre disporre di defibrillatori semiautomatici (DAE), garantire la pulizia quotidiana delle aree in concessione e assicurare la presenza di percorsi e servizi adeguati per persone con disabilità. Anche le spiagge libere attrezzate dovranno rispettare gli stessi obblighi in materia di salvataggio e sicurezza.

Particolare attenzione è dedicata al decoro e alla sicurezza. Sono espressamente vietate tende, accampamenti, fuochi, campeggio, bivacchi, barbecue e vendite abusive. I trasgressori saranno sanzionati come da normativa vigente. È inoltre vietato l’ingresso degli animali domestici su tutte le spiagge, fatta eccezione per due tratti autorizzati: uno a nord (Marangone) e uno a sud (Borgo Odescalchi), dove sarà possibile l’accesso solo in aree debitamente attrezzate e nel rispetto di regole precise (guinzaglio, microchip, raccolta deiezioni).

Un passaggio importante riguarda l'utilizzo di impianti audio: la diffusione sonora è consentita solo all’interno delle aree in concessione e deve comunque rispettare i limiti di emissione acustica previsti dalla normativa vigente. Ogni festa o evento con musica dovrà terminare entro le ore 01:00 e sarà soggetto a comunicazione preventiva all’ufficio comunale competente.

Tra le novità anche un richiamo al rispetto delle distanze di sicurezza tra ombrelloni e lettini, e l’obbligo per i concessionari di aggiornare le planimetrie con eventuali modifiche. È previsto inoltre un monitoraggio continuo della qualità delle acque da parte di Arpa Lazio, con aggiornamenti consultabili sul portale del Ministero della Salute.

«L’obiettivo – si legge nel testo – è garantire il pieno godimento delle spiagge in condizioni di sicurezza, igiene e rispetto dell’ambiente». La stagione balneare entra dunque nel vivo, con l’appello ai cittadini, gestori e turisti a contribuire con responsabilità al decoro e alla tutela di uno dei patrimoni più preziosi del territorio.

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