CIVITAVECCHIA – È passata, ma non senza difficoltà, la discussa delibera - più volte rinviata nel corso degli ultimi mesi – relativa al regolamento per l’armamento degli agenti di Polizia locale. L’approvazione è stata preceduta da una conta frenetica da parte della maggioranza, con l’opposizione schierata compatta. Pur essendo in seconda convocazione, infatti, le incognite erano diverse e l’assenza anche solo di un consigliere tra le fila della maggioranza avrebbe potuto far saltare il banco. Faccia a faccia, discussioni fuori dai banchi, interventi di assessori e consiglieri su altri consigliere, domande e spiegazioni, dichiarazioni più o meno velate: finché si è arrivati al momento del voto. Dodici i voti favorevoli, con il ripensamento di Pasquale Marino – che inizialmente avrebbe voluto astenersi e che invece ha valutato diversamente il provvedimento – e con l’ok di Massimo Boschini, contrariamente alle indicazioni del coordinatore di Forza Italia Roberto D’Ottavio, che aveva invitato a non votare favorevolmente la delibera, a pochi mesi dalla scadenza del mandato. Contrarietà espressa invece dal consigliere misto Stefano D’Angelo: «Esprimo profonda contrarierà al provvedimento – ha spiegato – che non credo debba essere oggi una priorità di questa amministrazione: prima di essere armati, forse gli agenti di Polizia locale dovrebbero essere messi nelle migliori condizioni per operare. Il puro spirito di maggioranza non va espresso per questi provvedimenti che, lo evidenzia la conta spasmodica dei numeri, fanno pensare più ad una forzatura ideologica piuttosto che ad una rappresentazione della volontà della maggioranza dei cittadini». Astensione invece da parte dei due consiglieri di Fratelli d’Italia Emanuela Mari e Raffaele Cacciapuoti.