CIVITAVECCHIA – La parrocchia San Pio X si prepara a vivere, grazie all'intraprendenza del parroco padre Paco, una serie di eventi natalizi per vivere le festività in maniera solidale, ma anche per vivere i valori che il Natale porta e da modo a Gesù di nascere anche quest'anno nei nostri cuori. Concerti, mercatino, presepe vivente, comunità, condivisione, allegria: questi gli ingredienti dei momenti che si susseguiranno a cura del parroco padre Paco e che permetteranno a tutti di prepararsi al Natale in un turbinio di emozioni. L'appuntamento clou sarà "InCanto di Natale", il concerto che il noto e bravissimo cantante Max Petronilli ed i suoi ragazzi dai 7 agli anta anni regaleranno alla città giovedì 14 dicembre a partire dalle 17 presso la parrocchia San Pio x

L'evento sarà interamente dedicato ai brani ed alla magia del Natale.

«Ringrazio padre Paco per averci scelti come ospiti per portare con la musica, a tutta la comunità parrocchiale e a quanti avranno il piacere di assistere, un messaggio di amore, gioia, pace e solidarietà - spega il popolare cantante e insegnante di canto Max Petronilli – insieme al parroco, con il benestare del Vescovo Gianrico Ruzza e della Caritas Diocesana, abbiamo pensato di fare "un'entrata ad offerta": l'intero ricavato sarà così devoluto alla Caritas Parrocchiale per aiutare le famiglie più bisognose. Vi aspettiamo numerosissimi e come dice il ritornello di Christmas Time: "Se c'è la pace che Natale sia”».

Sempre giovedì 14 il parroco padre Paco invita tutti al “Mercatino di Natale" che si terrà dalle ore 17 fino alle 19. Gli appuntamenti poi non finiscono qui. Il parroco padre Paco, insieme a tanti parrocchiani, invitano assolutamente tutti a non mancare al bellissimo e imperdibile appuntamento con il meraviglioso "Presepe Vivente", dal titolo "L'Emmanuele", che si svolgerà sabato 16 dicembre dalle 16 alle 18.L'evento gode del patrocinio del comune di Civitavecchia e della collaborazione della compagnia teatrale "Blue in the Face" di Enrico Maria Falconi. Quest'anno ricorrono gli 800 anni dalla creazione del primo presepe ad opera di San Francesco a Greccio e quale nodo migliore di onorare questa ricorrenza se non compiendo la stessa azione compiuta dal Santo Patrono d'Italia e ricreare il presepe vivente? Sarà una esperienza bellissima da vivere sia per assistere a uno spettacolo teatrale en plein air, ma soprattutto sarà il modo per seguire le orme di San Francesco creando il presepe e vivendo Gesù che si fa carne e con Lui far trionfare nei cuori e nel mondo che circonda la pace e la serenità.