ALLUMIERE - Il talentuoso e invincibile fantino Massimiliano Virgili (per tutti Marchicià) ha calato il pokerissimo conquistando il quinto Palio delle Contrade, dimostrandosi davvero di categoria superiore e mandando in visibilio tutta la Contrada Polveriera che da domenica è la nuova "Regina della piazza". La Polveriera del giovane presidente Alfredo Moraldi torna, quindi, alla vittoria dopo la parentesi dell'affermazione dello scorso anno della Contrada Nona. Nelle ultime sei edizioni i rossoblu hanno conquistato 5 volte la vittoria. Per il miglior corteo storico ha vinto la Contrada La Bianca, mentre come miglior gruppo di sbandieratori è stato premiato il team del Sant'Antonio.

UN’EDIZIONE DAI GRANDI NUMERI Si è svolto domenica ad Allumiere il 57° Palio delle Contrade di Allumiere: quella di quest'anno è stata un'edizione di grandi numeri, sia come numero di spettatori e partecipanti al Palio e altri eventi a corollario sia come qualità dello spettacolo. Il livello tecnico, poi, è stato altissimo. Nella pista in terra battuta della piazza della Repubblica sono scese le sei Contrade con fantini e asini veramente fortissimi e ciò ha portato a tre batterie combattutissime e al cardiopalma che hanno infiammato la piazza gremitissima, con la Contrada La Bianca che ha sfiorato di pochissimo la vittoria: decisiva è stata la terza batteria in cui Marchicià, il fantino della Polveriera ha avuto la meglio. Andando alla cronaca della giornata del Palio tutto è iniziato sabato dopo la Provaccia con la "Festa delle Contrade" una lunga notte di feste, animazione e quant'altro. Allumiere, nonostante i tanti eventi importanti nel comprensorio, è stata invasa piacevolmente da una marea di persone di ogni età: al Burò si è svolta la serata animata dai dj Manu B e Alberto Galli; al Ghetto, invece, "Get Hot Night Party" con il dj Fanta e lo spettacolo di burlesque e streep tease; La Bianca ha proposto invece intrattenimento e balli di gruppo con Paolo Visciola; alla Nona c'è stata invece la "Nona Disco Night" con i dj Dudu Piero Monaldi e Ceccarini; alla Polveriera serata animata da Alessandro Galli, Kevin Koll, Aka Cammello e dj Manilo; al Sant'Antonio, infine, si è svolto il "Red and white party" con Dario Di Madeo e dj Semola.

Domenica la mattina è iniziata con la benedizione degli asini nelle varie Contrade, a seguire si è svolta in piazza la Punzonatura degli asini e poi tutti in aula consigliare il sindaco Luigi Landi ha letto il decreto di nomina delle giurie, poi è stato sottoscritto da Comune, Pro Loco, Associazione delle Contrade e da tutti i presidenti delle sei Contrade. Come è consuetudine è stato poi fatto il controllo degli indumenti e delle attrezzature che i fantini hanno utilizzato nel pomeriggio.

IL MALORE DI UNA DONNA RITARDA L’INIZIO DELLA GARA Prima dell'inizio del corteo, una giovane spettatrice in piazza della Repubblica, a causa del troppo caldo, è svenuta battendo la testa ed è stato necessario l'intervento degli operatori della Croce Rossa e per questo c'è stata la partenza ritardata del corteo storico, che è partito alle 17.45: ogni Contrada ha rappresentato veramente al meglio il periodo storico e tutto è stato curato nei minimi particolari.

LA CONTRADA LA BIANCA VINCE IL TROFEO PER IL CORTEO STORICO Oltre 250 i figuranti in costumi rinascimentali che hanno rappresentato veramente un museo enorme plein air. Si può affermare senza ombra di dubbio che questo è uno dei più bei cortei storici d'Italia. Speaker durante il corteo Stefania Cammilletti e Manola Camilletti, mentre la cronaca della corsa dei somari è stata effettuata dal grande dottore ed esperto del settore, Alessandro Mellini. A giudicare il corteo sono stati quattro grandi esperti: Serena Santacroce (presidente di giuria) docente di disegni e progettazione tessuti sartoriali di Storia dell'arte e del Costume all'Accademia delle Belle Arti; Francesca Tamagnini costumista in spettacoli teatrali e RAI fiction; Lavinia Trotti costumista storica esperta in Storia del Costume e Simbologia dell'abito; Giuliano Carta storico ed esperto di rievocazioni storiche e scherma storica. A vincere il Trofeo è stata la Contrada La Bianca.

LA CONTRADA SANT’ANTONIO PORTA ALLA VITTORIA GLI SBANDIERATORI Per quanto riguarda la competizione degli Sbandieratori a giudicare le performance dei sei gruppi è stata la giuria composta da esperti tecnici e pluricampioni italiani, europei e mondiali di Bandiera facenti parte della Nobile Contrada Trinità di Soriano del Cimino. Il presidente di giuria è stato Aquilino Mancinelli, con lui Piero Nicola e Francesco Pallotta. A vincere è stato il gruppo sbandieratori e tamburini della Contrada Sant'Antonio. Anche in questo settore c'è da rilevare la grande crescita tecnica ed esecutiva mostrata da tutte le Contrade.

LA TERZA BATTERIA DECISIVA PER DECRETARE LA VITTORIA DELLA POLVERIERA Al termine della sfilata e dell'esibizione degli sbandieratori è stata sistemata la pista e si è svolto il giro dei presidenti delle Contrade con il sindaco Luigi Landi, i giudici e gli operai. È poi arrivato il momento delle tre batterie della Corsa dei Somari al Fantino, il momento più atteso e sognato di tutto l'anno in cui confluisce il lavoro, la passione, l'impegno di 364 giorni all'anno. Quella di quest'anno è stata un'edizione che verrà ricordata per quanto è stata combattuta. Nella prima batteria grande prestazione di Massimiliano Virgili, che ha portato la Polveriera a tagliare per primo il traguardo, seguito da La Bianca, Sant'Antonio, Ghetto, Nona e Burò. Nella seconda batteria La Bianca con Francesco Piramidi (Cheyenne) è arrivata prima, a seguire Polveriera, Burò, Ghetto, Nona e Sant'Antonio. Decisiva la terza batteria: dopo una partenza invalidata per apertura ritardata della gabbia della Contrada La Bianca, la Polveriera ha vinto conquistando così il Cencio realizzato dall'artista Maria Luisa Taranta tra l'esplosione di gioia dei contradaioli rossoblu. A seguire caroselli, festeggiamenti fino a tarda notte e spettacolo pirotecnico.

VIRGILI: “SACRIFICIO RIPAGATO” "Sono felicissimo - ha spiegato il super campione Massimiliano Virgili - ci ho messo del mio e nella piazza domenica ho avuto un'altra certezza, ossia che il sacrificio e il lavoro ripagano sempre. C'è sempre da migliorare: ho fatto un Palio perfetto ma non c'è mai fine al miglioramento. È una vittoria che non è venuta a caso, ma è frutto di un duro lavoro e di tanto sacrificio mio e di un grande gruppo. Ero sicuro di vincere, già dai giorni precedenti mi sentivo pronto e sapevo che potevo vincere e c'è l'ho fatta. Dedico questa vittoria a mia zia e ai miei nonni che sono in cielo e mi proteggono, ai contradaioli che oggi non ci sono più e a tutta la Contrada".

MORALDI: “UNA VITTORIA FRUTTO DI 365 GORNI DI LAVORO” “Gioia ai massimi livelli per il presidente della Polveriera Alfredo Moraldi: "È stata una bellissima vittoria frutto di 365 giorni di lavoro. Oggi ha vinto tutta la Contrada. Complimenti al nostro Fantino che è veramente di una categoria superiore: abbiamo vinto nonostante avessimo quasi tutte le Contrade contro. Abbiamo dimostrato che a livello di Palio siamo superiori. Le Contrade sono state tutte forti ed è stato un Palio bellissimo e combattuto. Dedico questa vittoria a tutta la Contrada e un ricordo alla 'Ntogna, la contradaiola più longeva che pochi giorni fa ci ha lasciato e sicuramente dal cielo qualche secchiata d'acqua l'avrà lanciata". I giudici di linea sono stati: Carlo Cammilletti (consigliere comunale), Antonio Vela (consigliere dell’Agraria) assistiti dal photofinish. La commissione della corsa è stata, invece, composta da tre super esperti giudici ex fantini e campioni del Palio di Siena: Ivano Poppi che ha vinto tre edizioni del Palio di Siena; il grande Salvatore Ladu (detto Cianchino) che ha corso 46 Pali e ne ha vinti 8 e Angelo Capani vittorioso nel circuito di Siena. Grande novità alla partenza: dopo 30 anni il mitico Renzo Corvi ha abdicato (il Comune sabato alla Provaccia lo ha salutato con una targa) in favore di Paolo Stefanini che da domenica è il nuovo mossiere; a coadiuvarlo Gianluca Corvi. Gli addetti al tondino sono stati invece Tiziana Franceschini, Augusto Superchi, Umberto Fracassa, Gianluca Corvi, Paolo Stefanini, Valentina Stefanini, POLO Costa, Claudio Papa e i sei presidenti delle Contrade. Per la cura degli asini ci hanno pensato i veterinari Angela Mellini e Alessandro Mellini; la commissione antidoping è stata invece composta dal veterinario ASL Paolo Rizzi e da Alessandro Mellini. IL SINDACO LANDI: “LA PIAZZA VISSUTA COME NON MAI, LA MIGLIORE D’ITALIA” «Soddisfatto il sindaco Luigi Landi: "Quest'anno è stata vissuta la piazza come non mai. Le sei Contrade che hanno onorato la manifestazione in maniera energica e passionale e portato il frutto del lavoro di un anno e si sono misurati in maniera incredibile dando vita a una bellissima corsa dei somari al Fantino, tanto che fino all'ultimo secondo c'è stata molta suspense. L'organizzazione è stata perfetta e ringrazio Pro Loco, associazione delle Contrade, i miei delegati, ai tanti volontari, la Prociv e la Croce Rossa, la polizia locale, le forze dell'ordine, tutti i giudici, i presidenti e tutti i contradaioli. Questa manifestazione ha reso Allumiere al centro dell'Italia. Quando c'è il Palio la nostra diventa la migliore piazza d'Italia grazie all'allestimento speciale coi colori, i sentimenti unici e le passioni. È stata una grande giornata di festa. Tutte le Contrade sono cresciute in ogni settore e nelle Scuderie grande lavoro con gli asini che sono amati e curati in modo capillare da veterinari esperti per lo più provenienti dal Palio di Siena e dai contradaioli. In primis ci tengo a fare i complimenti alla Polveriera che è una Contrada ben strutturata, con asini forti e un fantino molto molto capace. Ci tengo però a fare i complimenti alla Contrada La Bianca che se l'è giocata fino all'ultimo, la vittoria per loro è stata negata nella terza batteria con la sgabbiata dell'asino che non è stata delle migliori, ma la Contrada è in crescita e sono certo che i risultati per loro arriveranno. Il mio sogno nel cassetto è di far divenire il nostro Palio un modello per corsa degli asini a livello nazionale e in parte ci siamo riusciti. Vogliamo fare degli asini e del Palio un vero volano per il turismo».

Le foto e i video sono stati realizzati da Luigi Sestili della Mirror Media insieme a Fabrizio Antonacci. Anche domenica il Palio è andato in diretta fb con Piero Monaldi sia sul suo profilo che sul gruppo "So de la Lumiera" e sono stati incollati alla diretta oltre 1200 persone.

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