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S. MARINELLA - La comunità energetica rinnovabile solidale “A Tutto Sole” ha compiuto un anno. “E’ più di un anno che inseguiamo l’obiettivo di una nuova politica energetica, rinnovabile e democratica – dice la presidentessa Clelia Di Liello - rinnovabile perché legata all’energia solare, democratica perché prodotta e consumata da un gruppo di cittadini. Certo, non è possibile in Italia sganciarsi dalle reti di energia nazionali, anche perché la tecnologia per la piena autonomia non è ancora matura, tuttavia siamo orgogliosi del percorso finora seguito raccogliendo intorno a noi un consenso crescente. Siamo partiti sostenuti dall’associazione Il Paese che Vorrei con cui abbiamo mosso i primi passi di approfondimento delle tematiche e di coinvolgimento dei cittadini, fino a diventare associazione indipendente. E con A Tutto Sole abbiamo partecipato al bando promosso dalla Regione Lazio per lo studio di fattibilità. Abbiamo avviato collaborazioni con “è nostra”, fornitore cooperativo nazionale di energia elettrica rinnovabile, organizzato due giornate di promozione della difesa dell’ambiente e per l’energia rinnovabile, una lo scorso aprile nella giornata della terra, Energy quiz, e l’altra più recentemente per la giornata dell’albero con la visita alla foce di Castelsecco. La comunità si espande e trova sintonie e collaborazioni con altre realtà del territorio, il Liceo Galilei, l’associazione Nature Education, il Comitato 2 Ottobre e il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite. Da pochi giorni, inoltre, sono stati varati i decreti attuativi grazie ai quali le nuove Cers che fanno capo ad una unica cabina primaria possono ora registrarsi al Gestore dei Servizi Energetici e cominciare a condividere a tutti gli effetti l’energia rinnovabile prodotta”. “Siamo in costante contatto con Comunità energetiche rinnovabili di Roma e provincia – conclude la Di Liello - e con loro costruiamo alleanze per favorire la transizione ecologica dei nostri territori il cui fine ambito è perseguire concretamente giustizia climatica e sociale e favorire la nascita di processi virtuosi di economia civile. Quello delle comunità energetiche rinnovabili è un contributo importante in tema di lotta al cambiamento climatico, al sistema energetico e di povertà energetica”.