CIVITAVECCHIA – Gli alunni del Marconi in visita all’azienda agricola “Gattopuzzo” nell’ambito del progetto “La sostenibilità alimentare e la multifunzionalità agricola” proposto da Stefano De Paolis presso la sua azienda agricola specializzata nella produzione e vendita di ortaggi sotto serra e in campo aperto. Ad organizzare il tutto è stata l’associazione “Noi del Marconi Aps” nata a febbraio del 2022 per volontà del dirigente scolastico Nicola Guzzone e che vede tra i suoi soci ex alunni, tra cui lo stesso Stefano De Paolis, docenti ed ex docenti e personale Ata. L’associazione, particolarmente attenta verso tematiche quali sostenibilità economica sociale ed ambientale, educazione alla salute e conoscenza del territorio, operando in sinergia con il preside Guzzone e con i docenti dell’istituto di via Corradetti, ha già proposto ed organizzato insieme alla scuola diverse iniziative formative e di approfondimento culturale,tra le quali il progetto di Stefano de Paolis ha fatto un po’ da apripista, primo ad essere messo in campo. Le visite presso l’azienda agricola, a costo zero sia per la scuola che per i ragazzi, sono state destinate a tre classi seconde, una per ogni indirizzo, istituto tecnico, liceo scientifico opzione scienze applicate e liceo sportivo. I temi affrontati sono stati: ambiente, produzione agricola sostenibile, agricoltura 4.0, biodiversità ed educazione alimentare. Durante la visita all’azienda i ragazzi, accolti dallo stesso Stefano De Paolis, hanno infatti avuto la possibilità di conoscere i processi di produzione con focus su quelle metodologie che riescono ad abbattere l’emissione di CO2 sia grazie a tecnologie all’avanguardia, ma anche grazie al recupero di tecniche naturali e artigianali del passato,al fine di evitare l’uso dei pesticidi e favorire la biodiversità. Gli incontri quindi non solo hanno fornito agli studenti una visione pratica e tangibile sulle sfide ed i vantaggi di una agricoltura sostenibile, ma hanno anche fornito loro spunti di riflessione sull’importanza di un’alimentazione corretta, responsabile, sana e sostenibile, tematiche che gli allievi hanno poi ulteriormente approfondito con i propri docenti di Scienze Naturali. La visita si è sempre conclusa con un assaggio dei prodotti locali dell’azienda e del territorioed una illustrazione delle tecniche di conservazione. «Incontri come questi - spiega il dirigente Guzzone - sono certamente importanti per i ragazzi e giocano un ruolo fondamentale nell’educare le nuove generazioni su tematiche cruciali per il futuro del nostro pianeta. Un ringraziamento particolare Csp che ha effettuato il trasporto scolastico degli alunni con i suoi scuolabus nelle tre giornate della visita».

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