VETRALLA – «L’amministrazione comunale è costantemente impegnata nel ricercare la soluzione più rapida e completa possibile, rispetto alla situazione del servizio di trasporto scuolabus che si è venuta a creare a seguito della modifica dell’orario di uscita delle classi di quarta e quinta elementare». Lo fa sapere il Comune.

«Precisiamo che la modifica dell’orario alle ore 14 per le classi quarta e quinta elementare ha comportato la concomitanza dell’uscita delle stesse con le scuole medie, insieme all’elevato numero di iscrizioni pervenute, ha generato l’impossibilità di fornire il servizio scuolabus in sicurezza con i mezzi a disposizione - spiegano dal Comune -. Viste le difficoltà oggettive si è cercato di proporre soluzioni alternative al nuovo orario comunicato dalla direzione didattica a fine agosto, ma non è stato possibile percorrere altre strade». «Pertanto - aggiungono dall’assessorato alla Pubblica istruzione - si è reso necessario rimodulare tutte le corse già previste e concordare con la ditta di trasporto pubblico locale nuove modalità del servizio. Una mole di lavoro importante da svolgere in pochi giorni e non prima di avere il numero degli iscritti che potevano registrarsi fino all’8 settembre, ma viste le condizioni citate non poteva essere fatto altrimenti. L’amministrazione e gli uffici hanno lavorato con responsabilità, senza perdere tempo, con fare costruttivo e senza polemizzare - sottolineano gli amministratori - perché la priorità era ed è quella di fornire ai ragazzi ed ai genitori un servizio adeguato e completo, tutte le richieste sono state considerate e soddisfatte».

Da lunedì prossimo, quindi, il servizio scuolabus sarà integrato al trasporto pubblico locale così da soddisfare tutte le nuove esigenze dovute alle citate modifica dell’orario. «Al personale del comune di Vetralla ed alla Etruria Servizi va un ringraziamento particolare per aver dato la loro immediata disponibilità al fine di dare una pronta risposta alla cittadinanza», aggiungono dall’assessorato. Sicuramente «sarà necessario qualche giorno di rodaggio, com’è normale che sia, anche per verificare in concreto che le decisioni prese siano adeguate ed eventualmente apportare dei correttivi. Affinché tutto si possa realizzare nel migliore dei modi auspichiamo che vi sia la collaborazione da parte di tutti, in particolare si raccomanda ai cittadini di rispettare gli spazi adibiti alla salita e discesa dei ragazzi, lasciando libere le zone di sosta degli scuolabus», concludono dall’assessorato alla Pubblica istruzione.

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