ALLUMIERE - L'associazione Poetica Allumiere ha tagliato il traguardo dei dieci anni di attività e guarda al futuro con l'occhio rivolto sempre a quella figura carismatica che è stata il presidente Pierino Pennesi: un uomo, un amico, un maestro che tutti i poeti dell'Apa portano nel cuore. L'Associazione Poetica Allumiere (APA) nacque il 13 novembre 2013: "Quando un gruppo di poeti del paese, capeggiati da Pierino Pennesi, decise di costituirsi ufficialmente come "associazione riconosciuta" e di occuparsi della "salvaguardia delle tradizioni poetiche locali", dando quindi la preminenza alla "cultura dialettale e all'ottava rima", nel nostro territorio improvvisata e cantata a braccio. Così una quindicina di persone già amanti della poesia (l'unica cosa che le accomunava in quanto appena conoscenti), decisero di dedicarsi con serietà a questi scopi. Pierino, il più esperto e profondo conoscitore della lingua italiana e delle tante forme poetiche fu eletto presidente e nostro mentore. Cominciammo così con incontri fissi settimanali, avendo ottenuto dal Comune il permesso di utilizzare una sala della biblioteca come nostra sede e i fondi per un corso di poesia tenuto dal professor Giancarlo Peris. che ci aprì un nuovo mondo. Non solo ottave, ma sestine, sonetti, madrigali, odi e lo studio approfondito della metrica ci coinvolse tutti. Pian piano la poesia ci trasformò da perfetti sconosciuti in un gruppo unito e pronto a crescere senza timore di mostrare i propri limiti col solo interesse di migliorare". La poetessa Angela Sgamma a proposito di questo inizio dell'Apa, lo scorso 13 novembre ha scritto: "Diece anne fa, propio 'nde 'sta giornata, nasciva l'APA, nostra Associazione, e no' poete l'émo coccolata e fatta crescia piena de attenzione. Tant'acqua sotto 'r ponte adè passata, tante so' state le soddisfazione. Un pensiero va ar nostro Presidente che nun c'è più ma è sempre 'nde la mente". In questi dieci anni l'Apa ha dato vita a un fiume in piena di poesia che ha coinvolto e coinvolge sempre di piu le persone. "Abbiamo pubblicato molti nostri lavori - prosegue la vicepresidente Stefania Cammilletti - ricordiamo il libro di poesie dedicato al Palio dei Rioni, la raccolta di versi "Passioni sentimenti e fantasia", il nostro grande vocabolario del dialetto "Lumierasco dall'A a la Zeta", i tanti calendari con le poesie dei prodotti che la terra ci offre di mese in mese, fatti anche in collaborazione con i bambini della scuola, e soprattutto le pubblicazioni, ogni anno, del libro che raccoglie tutte le opere dei poeti che partecipano al Festival della Poesia vernacolare dell'Alto Lazio. Ogni anno puntualmente organizziamo la tradizionale gara poetica dell'8 settembre, da sempre inserita dal comune nei festeggiamenti per la Madonna delle Grazie chiamando poeti a braccio molto bravi provenienti dalla Toscana, dall'Umbria e dalle Marche che si esibiscono nella piazza principale di Allumiere. Sono anni ormai che animiamo la "Festa d'Autunno" con le nostre ottave e gli stornelli. Spesso dedichiamo rime per fatti importanti del paese e per la sua storia. In primavera, purtroppo, ci ha lasciato il nostro "Presidente" Pierino Pennesi. A lui in agosto abbiamo intitolato la nostra associazione, che ora si chiama APA di Pierino Pennesi". Per quanto riguarda i programmi per il futuro la vicepresidente Cammilletti spiega: "Di sicuro vogliamo far continuare a vivere questo sodalizio con la passione per la poesia e il piacere di stare insieme. Da circa tre anni lavoriamo su argomenti scelti in una sorta di laboratorio poetico creativo che ci sta dando ottimi risultati. Ora stiamo lavorando sulla miriade di tradizioni paesane che caratterizzavano la vita degli allumieraschi e che le giovani generazioni neanche conoscono. Riteniamo nostro compito di conoscere la nostra storia per guardare al futuro con la consapevolezza del cammino percorso e dei miglioramenti acquisiti. Sembrerà strano, ma non abbiamo ancora eletto un nuovo Presidente. Lavoriamo in gruppo, affiatati e soddisfatti certi che Pierino ne sarebbe contento". Dieci anni fa l'allora assessora alla Cultura, Stefania Cammilletti, cominciò a lavorare con Pierino Pennesi per organizzare il "Festival della Poesia Vernacolare"; poi pian piano hanno conosciuto altri poeti e, insieme, hanno deciso di creare questa associazione: Piero divenne il presidente e Stefania la vicepresidente. Da quando Pierino è prematuramente scomparso i membri dell'Apa hanno deciso di non eleggere il nuovo presidente perchè Pierino per loro resta "Il Presidente" e nessuno può prendere il suo posto. La vicepresidente porta avanti il lavoro, i poeti sono con lei, ma per tutti Pierino è stato, è e sarà "Il Presidente". L'Apa è ora al lavoro per festeggiare il decennale dalla nascita. "Festeggeremo ufficialmente i 10 anni del nostro sodalizio - conclude la vicepresidente Stefania Cammilletti - il prossimo 27 dicembre presso il Centro Anziani di Allumiere".