CIVITAVECCHIA – "La dimensione spirituale nelle cure palliative" è il titolo del convegno organizzato dall'equipe del Centro di Cure Palliative Carlo Chenis, tenutosi giovedì 25 maggio presso il teatro della Fondazione Cariciv. Il convegno, moderato dalla dottoressa Serena Mosti e dal dottor Emilio Pagliaro, ha visto la partecipazione degli studenti del corso di laurea in Scienze Infermieristiche, oltre a numerosi operatori sanitari e personale del terzo settore. È stato un momento di riflessione e formazione sulle cure palliative e sugli aspetti spirituali, sia del paziente che dei caregiver, non solo di natura confessionale e religiosa, ma anche di valore.

Ad aprire i lavori è stata la dottoressa Cristina Matranga, Direttrice Generale dell'ASL Roma 4. "Il sollievo", ha commentato la DG, "non riguarda solo il corpo, ma anche l'animo. La spiritualità nel contesto delle cure palliative non si limita alla sola confessione religiosa, ma abbraccia il sistema di valori e principi che la persona e i suoi familiari hanno abbracciato nel corso della loro vita. Pertanto, nell'importante momento della fine della vita, è fondamentale che l'equipe si dimostri attenta alle dimensioni spirituali del paziente, in modo che possa sentirsi accettato e compreso. Per il Centro Carlo Chenis, il sollievo spirituale si esprime attraverso l'arte, la cura degli animali o la lettura di un libro. Proprio quest'ultima attività verrà avviata a breve, con i volontari dell'Auser che leggeranno libri, riviste e quotidiani su richiesta degli ospiti del Centro di Cure Palliative. Ringrazio l'equipe per il loro instancabile lavoro."

Il convegno si inserisce nel ricco calendario di iniziative promosse dall'Hospice Carlo Chenis per celebrare la Settimana del Sollievo, che quest'anno è stata dedicata ai profumi e quindi all'olfatto. "Il profumo del sollievo", ha spiegato la coordinatrice infermieristica del Centro, la dottoressa Immacolata Cuomo, "è il tema che abbiamo scelto per ispirare questa settimana dedicata al sollievo. Desideriamo che 'l'odore sgradevole' che la malattia, il disagio e la povertà comportano possa trasformarsi in un profumo di cose buone, di sanità e di salute. Abbiamo chiesto a volontari, operatori e anche pazienti di realizzare all'uncinetto delle rose che utilizzeremo per creare un'infiorata da esporre sulle scale della cattedrale di Civitavecchia l'8 giugno."

Nel frattempo, sono continuate le iniziative dedicate al sollievo: sabato 27, il sindaco di Tolfa, Stefania Bentivoglio, ha dedicato alle ore 16:30 la quercia secolare in piazza Vittorio Veneto 12 al Centro di Cure Palliative Carlo Chenis. Domenica, in occasione della Giornata Nazionale dedicata alle Cure Palliative, gli operatori dell'Hospice hanno fatto visita ai pazienti ricoverati presso il San Paolo, per consegnare un piccolo dono. Alle 11:30, il sindaco di Allumiere, Luigi Landi, ha dedicato una panchina, decorata da artisti locali, alle cure palliative nella località La Bianca.

©RIPRODUZIONE RISERVATA