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TOLFA - ALLUMIERE - Spettacolare decima edizione di "Emozioni in rosa", la manifestazione promossa dalla Komen per lanciare l'importante messaggio della prevenzione. Sabato 30 settembre la collina ha vissuto una giornata intensa ed emozionante grazie “Emozioni in Rosa”, la manifestazione che la Komen dei Monti della Tolfa promuove ogni autunno e che vede lo svolgersi di vari momenti, tra cui la passeggiata in rosa tra Tolfa e Allumiere passando per La Bianca.


Per l'occasione le Amministrazioni comunali dei due paesi in collaborazione con i tanti volontari komen e di altre associazioni del territorio hanno provveduto a rendere meravigliose piazza Vittorio Veneto e piazza della Repubblica e vie principali. I residenti di La Bianca hanno reso il percorso lungo la frazione una meravigliosa nuvola rosa. L'appuntamento per tutti è stato in piazza Veneto a Tolfa e tante sono state le persone che hanno partecipato.


Tra le iniziative del mattino gli esercizi shiatzu grazie all’associazione VIS FISieo, che hanno permesso alle partecipanti di fare riscaldamento muscolare con operatori esperti. Immancabili e amate le note suonate dalla Banda Giuseppe Verdi e quest'anno c'è stata la bella novità del gruppo sbandieratori, tamburini e majorettes di Tolfa che si sono esibiti per la gioia di tutti. Poi, come ogni anno dal palco a Tolfa c'è il saluto delle autorità dei due comuni: da rilevare che per la prima volta è stato assente il sindaco Luigi Landi per problemi di salute ma ha inviato a Titti i partecipanti e alla Komen i suoi saluti.


Da qualche anno, poi, è sempre presente l'amato e apprezzato chirurgo senologo del Policlinico Gemelli di Roma, Sabatino D'Archi: "non sono un ospite d'onore - ha sottolineato con semplicità il dottor D'Archi - io qui sono ormai di casa e mi sento bene con voi e sono legato molto con le comunità di Tolfa e Allumiere. Ho desiderato molto essere qui e finalmente stiamo dando vita alla decima edizione".


Il dottor D'Archi ha più volte lanciato messaggi importanti per promuovere la prevenzione per le done quanto per gli uomini. Dal palco è stato sottolineato che a far conoscere la Komen fu il professor chirurgo senologo Gianluca Franceschini, poi pian piano negli anni il gruppo coordinato da Elena Riversi è cresciuto sempre di più. La Komen tiene molto a questo territorio e negli anni il fondatore della Komen e direttore della Uoc di senologia del Gemelli, Riccardo Masetti è sempre stato presente e ha sostenuto le varie iniziative.


Con Masetti e Franceschini hanno sempre sostenuto le attività portate avanti da Elena e gli altri volontari anche la dottoressa Marinella Linados (psiconcologa del Gemelli) e la presidente della Komen Italia chirurgo senologa Daniela Terribile. Per la cronaca va ricordato che la ridotta presenza dei medici dell’unità senologica del “Gemelli” quest'anno è dovuta al fatto che alcuni erano alla “Race for the Cure” di Matera; gli altri invece impegnati in sala operatoria. Come lo stesso D’Archi (che non ha potuto tenere il convegno previsto, dovendo tornare a Roma prima di pranzo) e come il dottor Franceschini.


A Tolfa ci sono stati i saluti dell’amministrazione comunale, con la sindaca Stefania Bentivoglio, la vice Laura Pennesi e il consigliere Tiziano Tedesco, la delegata alle pari opportunità di Allumiere Alessia Brancaleoni e la vicesindaco di Allumiere Marta Stampella. E non sono mancati i ringraziamenti e l’apprezzamento per Elena Riversi, presidente della “Komen” locale, la quale da sempre coordina tutte le attività promosse in collina dall’associazione impegnata nel mondo alla prevenzione del tumore al seno. Il gruppo da lei guidato è stato premiato, varie volte, come il più numeroso alla “Race for the Cure” annuale di Roma.
Dell’importanza della prevenzione si è parlato nei vari interventi da palco sia quello a Tolfa come quello di Allumiere, in piazza della Repubblica. Alle 10.15 da piazza Veneto c'è stato lo start con il consueto scoppiò di coriandoli colorati; il folto gruppo è poi partito, non prima, però del lancio dal palco del palloncino rosa. Sia il palazzo comunale di Tolfa che quello di Allumiere sono stati illuminati di rosa.
Ad Allumiere ad accogliete i camminatori sono stati i volontari dell'Adamo con bibite, caffè, the di vari tipi, cioccolato, pizza e quant'altro. Gli operatori dell'associazione Fisieo hanno tenuto sedute shiatzu per le donne in rosa gratuite. Sul palco di Allumiere ci sono stati gli analoghi saluti istituzionali con la presenza – oltre quella del dottor D'Archi, della vice sindaca Marta Stampella, dell’assessore Simone Ceccarelli e della delegata alla Cultura Francesca Scarin e alle politiche giovanili e centro anziani Noemi Vernace, oltre naturalmente ad Alessia Brancaleoni che ha curato per Allumiere l’evento. Una rappresentante dell’Andos ha infine ricordato la manifestazione sempre nell’ottica della prevenzione del tumore al seno. che si terrà l’8 ottobre a Civitavecchia.
L'associazione Amici della musica di Allumiere diretti dal maestro Umberto Profumo, insieme alle scuole di danza Dance World di Gabriella Moroni e New Evolution Center di Isabella Superchi, hanno effettuato un meraviglioso flash mob con le note di "Viva la vita". A seguire, poi, si è potuto degustare in un clima di amicizia e unione, un meraviglioso e succulento pranzo in rosa a cura della Cooperativa Alfa: complimenti alle cuoche che come sempre si distinguono preparando piatti eccellenti e sono sempre una garanzia. Vari appetitosi antipasti tra cui mentucciata, fagioli con le cotiche, ceci, prosciutto, formaggio e bruschette.per primo un buonissimo piatto di penne all'amatriciana condite e preparate alla perfezione; poi salsicce, patatine fritte e la eccezionale pizza brodo. Per questa edizione il tema è stato "L'arte come forma di cura".
A Tolfa intorno al palco e nella piazza è stata allestita una mostra meravigliosa di dipinti realizzati dalle donne in rosa; hanno esposto anche Velleda Profumo e Simona Sestili. Il telefono grande lo ha fatto Silvia Di Silvestro. "Emozioni in rosa. E'cosi' che si chiama questa manifestazione - spiega Marina Baiocco a nome di tutte le pittrici - quest'anno la decima edizione noi l'abbiamo dedicata a una particolare arte "la pittura". Una tecnica che dà profonde emozioni benefiche, positive anche per chi si è dovuta confrontare con il tumore al seno. Questo è ciò che hanno espresso molte donne comunicando che l'espressione pittorica ha migliorato la loro vita, donando loro serenità e pace, compresa la sottoscritta. C'è una canzone di Fabrizio De André che dice: 'dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori' e di ciò i nostri quadri ne sono una testimonianza. La pittura è diventata una passione, un rifugio piacevole nei giorni che non lo sarebbero di certo stati donando loro per dirla con le parole delle pittrici: un tocco di luce e di colore". Ad Allumiere per il tema dell'Arte come forma di cura è stato allestito sul palco della piazza un meraviglioso murales.
"Quest’anno abbiamo pensato di rielaborare il tema dell’arte, scelto per la decima edizione di Emozioni in Rosa, ispirandoci alla vignettistica - spiegano le attivista del gruppo Se Non Ora Quando Allumiere - abbiamo quindi ideato, affidandoci alle creative mani di Daniela Profumo, tutta una serie di sagome stilizzate a rappresentare la moltitudine di donne che ogni anno affronta il complesso percorso di questa malattia, il tumore al seno, purtroppo molto diffuso sul nostro territorio. Le figure sono state poi arricchite di elementi di decoro, in un lavoro artistico collettivo di Daniela, Rosa, Patrizia, Gabriella, Velia, Brunella, Alessia, riutilizzando il materiale di carta che negli anni ci è stato donato dalla società Moraldi. Le sagome femminili sono ritratte attraverso una gestualità quotidiana che rappresenta il richiamo alla speranza, alla solidarietà, alla positività e all’ottimismo, perché riteniamo che affrontare il percorso di cura con un atteggiamento propositivo sia molto importante. Tra tutte le figure, abbiamo scelto di rappresentare un nostro caro amico, che tanto ha saputo dare e trasmettere a ciascuno di noi nel campo della musica, dell’arte, della cura e dell’amore per la vita: il maestro Rossano Cardinali che ricordiamo è stato l’ideatore del Laboratorio Creativo Integrato, progetto dell’Ass. Amici della Musica, finanziato dalla Komen. Ringraziamo la delegata Alessia Brancaleoni, per aver condiviso questo percorso, che senza dubbio è sempre un momento di crescita sentimentale e emozionale per ciascuna di noi".
"Ringrazio il dottor D'Archi che ha fatto i salti mortali per essere presente - spiega Elena Riversi, stanca ma felice perché tutto è andato per il meglio - il mio grazie speciale va a tutti I volontari che a vario titolo ci danno una mano; ringrazio le amministrazioni dei due Comuni Tolfa e Allumiere, la Cri di Tolfa e Allumiere, la polizia locale dei due comuni, i carabinieri, la Prociv di Tolfa e Allumiere, tutti i commercianti di Tolfa e Allumiere che hanno contribuito; grazie all'associazione Airone, l'Adamo onlus, la banda Giuseppe Verdi di Tolfa, la banda Amici della Musica di Allumiere, il centro anziani Tolfa l'associazione Click; per le riprese grazie a Claudio Palieri; per le foto ringraziamo Carlo Marazzi; inoltre il nostro grazie va alle associazioni Fidapa, Se non ora quando di Allumiere, all'associazione Artiamo; grazie alle scuole Dance World di Gabriella Moroni e New Evolution Center di Isabella Superchi; grazie all'associazione Fisieo per le sedute e gli esercizi di shatsu; grazie a Marika Marzola e al gruppo majorettes e sbandieratori".
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