È indubbia l’importanza del diploma di scuola superiore per trovare lavoro, soprattutto nel mondo moderno, fatto di competenze sempre più elevate e un livello di istruzione che si sta innalzando sempre di più. Per fortuna, le possibilità per poter prendere il diploma sono numerose, dai percorsi ordinari a quelli digitali, con il vantaggio di unire lavoro e studio per ottimizzare i tempi.
Soprattutto questi ultimi, cioè i corsi digitali, sono sempre più frequentati e riscuotono un ampio consento. Per tutte le informazioni sui diplomi online si può fare affidamento al sito corsiediploma.com, specializzato in formazione a distanza.
Possiamo dire molto velocemente che i vantaggi legati al diploma online vanno dalla miglior gestione del tempo necessario per lo studio fino alla praticità della piattaforma digitale passando per il materiale didattico, i tutor dedicati e i costi di gestione.
Studiare online significa, infatti, conciliare al meglio vita privata o lavoro con un percorso di studi che, altrimenti, renderebbe impossibile tutto questo. Grazie alle piattaforme di e-learning è possibile consultare in qualsiasi momento il materiale messo a disposizione dell’istituto erogante, seguire le lezioni in diretta o in streaming, concordare con gli insegnanti le verifiche o i test, gestire i momenti di studio e molto altro ancora.
Chi pensa che i costi siano elevati non prende in considerazione l’opportunità legata allo studio online e al vantaggio derivante. Parliamo del materiale didattico, spesso incluso con la quota annuale; dei costi di spostamento, considerevolmente attenuati se non completamente azzerati; dalla velocità nel conseguire il diploma, anche in uno o due anni; e altri vantaggi che solo il digitale può offrire.
Inoltre, non si considera l’investimento in termini di ampliamento delle possibilità lavorative conseguenti l’ottenimento del diploma, fondamentale per trovare un nuovo lavoro o anche reinventarsi. Sempre più persone, infatti, scelgono di conseguire il diploma a distanza di anni proprio per ampliare il ventaglio di possibilità nel mondo del lavoro.
Possedere un diploma è spesso il requisito minimo richiesto per accedere ai concorsi pubblici e privati e ottenere così un impiego sicuro e a tempo indeterminato. Non solo, come conferma anche comunicaformazione.com, con il diploma è possibile anche candidarsi per entrare nelle forze armate, negli enti pubblici, negli uffici ministeriali e quant’altro.
La scelta del diploma diventa, allo stesso tempo, un’opzione valida per coloro che hanno già un impiego lavorativo ma ambiscono a promozioni e salti di livello. Grazie all’ampliamento dei titoli, infatti, è possibile puntare ai concorsi interni o chiedere un aumento di stipendio.
Allo stesso modo, ampliare le proprie conoscenze, magari con un diploma professionalizzante, consente al dipendente di cambiare completamente settore di impiego, oppure al libero professionista di allargare le possibilità lavorative offrendo servizi aggiuntivi.
I dati in nostro possesso ci dicono che in Italia la percentuale dei diplomati è pari a circa il 62,7% della fascia in età lavorativa, cioè quella compresa tra i 25 e i 64 anni. Nella stessa fascia di età leggiamo che sono in maggioranza le donne ad essere in possesso del diploma (65,3%) rispetto agli uomini (60,1%), mentre dal punto di vista geografico sono le zone del centro Italia ad avere il maggior numero di diplomati (68,8%), seguiti dal Nord (66,2%) e dal Sud (54%).
Gli indirizzi scolastici maggiormente richiesti sono il Liceo Scientifico, l’Istituto Tecnologico, gli Istituti Professionali o Nuovi Professionali e l’Istituto Economico. Meno preferenze per i licei di Scienze Umane, Linguistico, Classico e Artistico, così come i Licei Musicali, Internazionali ed Europei.
Allargando i confini all’Europa, l’Italia risulta il 3° paese per numero di persone in possesso di almeno un diploma, ma con un tasso di abbandono precoce tra i più alti dell’Ue. In quest’ottica, ottenere un diploma di scuola superiore, anche in età avanzata, diventa un’opportunità da cogliere al volo per inserirsi attivamente nel mondo del lavoro.
