LADISPOLI - Una vera e propria invasione di farfalle sul territorio. Sui social esplodono le segnalazioni da parte di cittadini del comprensorio per la presenza “anomala” di falene. Questo insetto che solitamente è presente durante le ore notturne, nel periodo estivo, ha iniziato a fare capolino in città, “invadendo” le abitazioni anche durante le ore diurne. Un fatto insolito, ma non troppo. Come spiegato dal professor di zoologia Giuseppe Carpaneto dell'Università Roma Tre, si tratta di una fluttuazione numerica della popolazione degli animali. In pratica, al momento, sul territorio, ci sono molte più falene rispetto a un numero “tradizionale”. Fenomeno che va dunque a sconvolgere anche il loro comportamento. I motivi dell'aumento demografico di questo insetto, il nome scientifico Lymantria dispar, possono essere molti e tutti diversi l'uno dall'altro. Una tra queste la diminuzione dei loro predatori naturali: gli uccelli insettivori, diminuiti, con il passare degli anni, a causa delle disinfestazioni effettuate dall'uomo. Perché volano anche di giorno? Presto detto: la Lymantria trovandosi in numero ben superiore alla “norma” ha visto modificato anche il suo comportamento naturale. Non è escluso infatti che, se prima, dopo le tradizionali passeggiate notturne le falene tornassero a riposo nei loro “nidi” (cavità all'interno degli alberi, ad esempio) ora invece, a causa del sovraffollamento non sappiano bene dove rifugiarsi. Sebbene il fenomeno possa sembrare strano e particolare, niente paura. Le falene, come tutte le farfalle, hanno una vita breve. Possono resistere al massimo 30 giorni. Quindi tra poco non dovrebbero più vedersene in giro, o quantomeno non in un numero così massiccio. Del resto, se si guarda indietro nel tempo, a distanza di anni, fenomeni simili si sono già presentati, anche in altre zone d'Italia e del mondo.