CIVITAVECCHIA – Domani, 8 marzo, i lavoratori dell’Enel sciopereranno in tutta Italia per l’intera giornata. A proclamare la mobilitazione contro un piano industriale «inadeguato e dannoso», carenze negli investimenti, tagli «indiscriminati» al costo del lavoro, esternalizzazione di attività core e peggioramento delle condizioni di lavoro per i 30 mila dipendenti italiani sono Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil. Per quel giorno, ricorda una nota unitaria, si svolgeranno, in centinaia di sedi Enel e presso le Prefetture nel territorio nazionale, manifestazioni organizzate dai sindacati confederali. A Roma è previsto un grande presidio, con centinaia di lavoratrici e lavoratori in piazza Verdi.
Per i dipendenti degli impianti termoelettrici è prevista una giornata diversa; in particolare, per quanto riguarda quelli operanti all’interno dell’impianto di Tvn di Civitavecchia la fermata della produzione è prevista per il 21 marzo.