CIVITAVECCHIA – «Arrivare alla meta così è più facile». Ne è convinto il presidente della Cna di Civitavecchia e Viterbo Alessio Gismondi, annunciando il progetto della Camera di Commercio di Roma che mette di nuovo 750 mila euro sul “Bando Nuove Imprese”, l'iniziativa per agevolare la nascita delle start up.

Funziona così: chi vuole creare una nuova impresa nella provincia di Roma, deve andare nella sede di uno dei soggetti attuatori dell’iniziativa per avere informazioni e assistenza e presentare domanda per accedere al servizio di accompagnamento.

E la Cna, in questo senso, è a disposizione dei cittadini, con il proprio CSA (Centro Servizi per l’Artigianato), accreditata quale “attuatore”.

È possibile dunque rivolgersi alle sedi di Civitavecchia (via Palmiro Togliatti, 7) e Santa Marinella (Lungomare G. Marconi, 104).

Dopodiché sarà possibile abbattere i costi di avvio dell'impresa, ottenendo un massimo di 2.500 euro al netto dell’Iva, che sale a 3.000 in caso di costituzione di società di capitali.

I servizi di accompagnamento vengono forniti dai soggetti attuatori.

La lista è lunga: si va dalle varie voci che riguardano le pratiche a quelle sulle segnalazioni certificate di inizio attività, dal rischio incendio all'impatto acustico, fino alle emissioni in atmosfera.

«Per chi sogna di veder realizzato il proprio progetto - ha commentato soddisfatto il presidente Gismondi - l'intervento della Camera di Commercio di Roma rappresenta un vero e proprio aiuto. Il periodo attuale è infatti segnato dagli aumenti e dalla crisi economica. Questa misura è anche un incentivo a credere nella propria idea e a metterla in pratica. Noi, come sempre - haaggiunto - offriremo un valido supporto per chi si affaccia su questo mondo».

La Cna di Viterbo e Civitavecchia «è pronta a stare al fianco dei nuovi aspiranti imprenditori. Un consiglio - ha concluso Gismondi - muoversi in fretta, perché la copertura è fino all'esaurimento dei fondi e comunque entro il prossimo 31 dicembre».

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