ALLUMIERE - «Cura e bellezza: il binomio che più ci rappresenta». Ad esprimersi così la presidente dell'associazione Premio Letterario Femminile Plurale dopo la bellissima presentazione avvenuta a Civitavecchia nei giorni scorsi.

“Presso il Teatro della Fondazione Cariciv abbiamo avuto la possibilità di presentare Femminile, plurale. - Premio Letterario Allumiere. Abbiamo raccontato la nostra Allumiere, partendo dalle nostre radici - spiegano dal gruppo di Femminile, plurale. Per noi è stato naturale accettare l’invito da parte degli organizzatori, è importante fare rete e sostenere l’azione di chi si muove nel campo della cultura”, ha spiegato la presidente dell'associazione “Femminile, plurale”. Brunella Franceschini ha aperto l’intervento alla rassegna “Lo scrittore, il libro e il lettore.

“Vogliamo prima di tutto fare i ringraziamenti agli organizzatori per l’invito e alla Fondazione Cariciv per la costante vicinanza e sostegno alle iniziative culturali del territorio», ha detto. Brunella Franceschini ha poi raccontato come l’ispirazione di questo progetto del Premio Letterario Allumiere, sia stata soprattutto «una riflessione sul passato, sulle radici della comunità di Allumiere, piccolo paese in provincia di Roma, che ha sempre visto una forte centralità della donna, sia nella fase di origine del paese che poi successivamente nell’esperienza della cooperativa La Lumiera».

Il gruppo organizzatore da gennaio 2023 ha fondato l’associazione “Femminile, plurale” Aps, concepito come uno spazio immateriale, con la finalità di prendersi cura della propria comunità, abitare i luoghi divenendone custodi e abbellirli, perché cultura è cura e bellezza. «Grazie a chi ci supporta in questo percorso: al movimento “Se non ora quando?” di Allumiere, e ai sostenitori istituzionali la Fondazione Cariciv di Civitavecchia e il Comune di Allumiere. Il secondo intervento è stato di Flavia Verbo, che, invece, ha posto l’attenzione sulla parte “tecnica” del Premio Letterario Allumiere, che giunge quest’anno alla VI edizione, illustrando fasi di lavoro, scadenze, modalità organizzative e il ruolo fondamentale dei lettori e delle lettrici (quest’anno ben 60) e della giuria esperta. Quest’anno oltre 50 sono le opere in concorso. «Aspetto a cui teniamo molto - ha ricordato Flavia Verbo - è il fatto che le copie cartacee di ogni edizione vengono catalogate nel patrimonio della Biblioteca comunale del Comune di Allumiere, diventando parte del patrimonio della comunità intera”.

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