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CIVITAVECCHIA – Si alza domani sera il sipario sul premio Campiello che, per il secondo anno consecutivo, torna a fare tappa a Civitavecchia. La cornice è quella del porto storico, alla Fontana del Vanvitelli, la squadra è quella composta da Unindustria – che ha fortemente voluto l’iniziativa – insieme a Fondazione Cariciv, Autorità di sistema portuale e Comune di Civitavecchia.
«Una serata di elevatissimo livello nonché un'occasione importante per sottolineare, ancora una volta, quanto la cultura possa costituire un volano di sviluppo per la città e il territorio – ha spiegato il presidente di Unindustria Civitavecchia Cristiano Dionisi - il Campiello è uno dei principali riconoscimenti letterari d'Italia. Nei suoi oltre sessant'anni di storia, ha portato alla ribalta del grande pubblico autori e opere fondamentali per la letteratura italiana contemporanea, dimostrando così la qualità delle sue scelte e delle sue politiche culturali. Quella stessa lungimiranza che dimostrarono gli industriali veneti, fautori della sua istituzione e che tuttora lo portano avanti con grande passione».
Anche quest’anno, a dialogare con gli autori sarà lo scrittore Gino Saladini. La cinquina dei finalisti del Premio Campiello, che verrà assegnato il prossimo settembre a Venezia, è composta da Benedetta Tobagi con “La Resistenza delle donne”, Tommaso Pincio con “Diario di un'estate marziana”, Marta Cai con “Centomilioni”, Silvia Ballestra con “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” e Filippo Tuena con “In cerca di Pan”.
«Il nostro ringraziamento di Unindustria Civitavecchia va a Confindustria Veneto e Fondazione il Campiello e, inoltre, all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, al Comune di Civitavecchia, alla Fondazione Cariciv e a tutte le imprese e le istituzioni partner, tra cui il liceo Galilei – ha aggiunto Dionisi - per il sostegno e la collaborazione nell'organizzazione di un evento che rende onore alla città, consentendo di ospitare qui nomi illustri del panorama letterario ed editoriale nazionale. Unindustria continuerà sempre a investire nella promozione della cultura e del turismo come traini per la crescita di tutto il territorio».
L’appuntamento è quindi per domani sera, 28 giugno, a partire dalle 20.