Sabato prossimo alle 17 nella sala Regia del comune di Viterbo l’organizzazione di volontariato Viterbo con amore propone la presentazione del libro “Pier Paolo Pasolini un’anima divisa in due. L’arte di essere diverso” di Rosella Lisoni, con letture di Anna Maria Fausto e performance di Pietro Benedetti. L’evento è inserito all’interno del 17esimo festival del Volontariato. Quasi un lungo e poetico dialogo tra l’autrice e il grande intellettuale del 900, una passeggiata lungo il sentiero della sua arte, con accenni alla storia familiare, all’infanzia, agli anni giovanili, all’universo femminile, ai numerosi viaggi specchio di un viaggio interiore che Pier Paolo Pasolini compie nel profondo del suo amico. Il libro descrive con forte pathos e infinita ammirazione l’ambito poetico, cinematografico, letterario del più controverso autore del secolo scorso, senza tralasciare accenni al sentimento del sacro che nutre quasi tutto il suo percorso artistico.

L’ultimo capitolo del libro è dedicato al rapporto profondo che unì Pasolini alla Tuscia, luogo del cuore, luogo del sacro dove visse per cinque anni dal 1970 al 1975, divenendo proprietario del Castello di Collecasale conosciuto come Torre di Chia. Luogo in cui scrisse parte del romanzo postumo Petrolio, Le lettere Luterane e Trasumanar e organizzar. Il libro avvicina il lettore al complesso universo pasoliniano in cui convivono elementi onirici, impegno civile e politico, erudizione profonda, infinita fede nel logos e nel potere salvifico della letteratura in grado di guarire e salvare il mondo.

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