Cinquanta opere e tantissime persone. L’inaugurazione de “La mia pittura dopo anni di silenzio” di Rocas, promossa dal Comune di Capalbio e con la collaborazione della Michelangelo Contemporanea Art Gallery ha riscosso un gran successo.

«È l’unico evento culturale – commenta il sindaco Gianfranco Chelini – gestito direttamente dalla nostra amministrazione. Si tratta di un appuntamento importante con Palazzo Collacchioni abitato da opere affascinanti, da guardare con attenzione. Ringrazio l’autore Rocas per il regalo che ha fatto al nostro territorio, il gallerista Fabio Cozzi e Paolo Pestelli dell’Ufficio turistico di Capalbio per la fondamentale collaborazione».

Rocas è tornato a dipingere rivelando una profonda ricerca interiore cominciata a soli 16 anni, nel 1956. Il suo stile, che si colloca fuori dalle logiche commerciali, si ispira ai grandi maestri del XX secolo, come Kandinsky, Picasso e de Chirico.

«Ci tengo a ringraziare – dichiara l’autore Rocas – tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della mostra. Nella vita ho svolto con passione la mia professione di gallerista, di mercante di opere, ma attraverso la pittura riesco a trovare molta serenità e a divertirmi. La mostra terminerà il 6 agosto, esattamente il giorno del mio 85esimo compleanno, e spero che possa registrare un numero elevato di visitatori. Mi sento onorato di poter esporre le mie opere in luogo così affascinante come Capalbio». Il Gallerista Fabio Cozzi, ha ringraziato il sindaco e l’assessore alla Cultura Patrizia Puccini. « Il linguaggio di Rocas merita attenzione le opere sono state accolte e gradite con forte entusiasmo dai visitatori, grazie anche alla cornice suggestiva dello spazio espositivo».

La mostra sarà visitabile da lunedì a venerdì, dalle 16.30 alle 21.00 e il weekend, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.

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