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CIVITAVECCHIA – Un’esperienza sensoriale, immersi nel fascino della necropoli della Scaglia, al tramonto, a pochi giorni del solstizio d’estate, accompagnati dal sottofondo musicale. È quella che il Gar – gruppo archeologico romano, sezione Ulpia – vuole far vivere sabato, attraverso “Archeo_musica: i cinque sensi”, iniziativa organizzata per il terzo anno in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia. Per l’occasione sabato pomeriggio, con l’apertura straordinaria al pubblico, sarà possibile visitare il sito della Necropoli de La Scaglia, che il Gar sta curando ormai dal 19 giugno 2019, quando per la prima volta i volontari si sono recati sul posto.
«Un’occasione unica e straordinaria – ha spiegato il presidente del Gar Barbara De Paolis – per conoscere un sito di cui tanti cittadini non sanno neanche l’esistenza. Ed è un vero peccato. In più avranno l’opportunità di viverlo attraverso un’esperienza che lascerà un segno».
Come spiegato nel dettaglio dall’archeologa Sara Panico, infatti, saranno coinvolti i cinque sensi: la vista, attraverso le visite guidate del sito, il gusto con una piccola degustazione di cibi etruschi, l’olfatto attraverso il laboratorio di essenze antiche a cura di Cinzia Murolo, l’udito con il laboratorio di strumenti etruschi a cura di Francesco Landucci ed il tatto, che trasversalmente è parte di tutte le altre esperienze. «A questo aggiungeremo il sesto senso – ha concluso Panico – la suggestione».
Durante la visita si esibirà un ensemble di clarinetti con otto studenti del Liceo Musicale Galilei, coordinati dal professori Saraconi, Camilletti e Ragusa, proponendo brani che dal classico arriveranno alla musica più moderna, ospitati nella cava, per un’esperienza ancora più magica.
«Un pomeriggio dedicato ad uno degli angoli più belli e ancora da scoprire della nostra città – ha assicurato Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cariciv che anche quest’anno ha voluto sostenere con convinzione l’evento – attraverso questa esperienza culturale ed emotiva si va a conoscere un sito sì ancora abbandonato, purtroppo, ma dalle grandi potenzialità, non solo dal punto di vista archeologico e culturale, ma anche turistico».
L’ingresso è gratuito dalle 17 alle 19.30. A seguire, invece, lo stesso sito ospiterà “Calpestare le orme del segugio-Eracle il dio salvatore”, spettacolo portato in scena dalla realtà teatrale Skenexodia per la regia di Luca Guerini.