«Abbiamo trasformato un’esperienza dolorosa in una spinta a fare qualcosa di utile per il prossimo». Cinque amici, Andrea e Alessandro Selvi, Adriano Totonelli, Alessandro Sorgente e Leonardo Campoli, hanno presentato così l’associazione “Oltre” nata per onorare la memoria di Federico Fabbio, il pallavolista morto nel 2022 a soli 29 anni per una malattia incurabile. La presentazione si è tenuta nel Salone del Quattrocento nel monastero di Santa Rosa alla presenza, tra gli altri dell’assessore Emanuele Aronne e del dottor Alessandro Gentilucci urologo.
«Il nome Oltre - hanno spiegato - rappresenta la capacità di superare gli ostacoli, di guardare al futuro nonostante il dolore e di portare avanti ciò che Federico ci ha insegnato con il suo coraggio e la sua determinazione».
Il simbolo scelto è l’albero della vita, una quercia con una ricca chioma e con le radici ben piantate a terra.
L’associazione si pone l'obiettivo di promuovere la prevenzione come strumento fondamentale per una vita serena, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni.
Significativo in questo senso l’intervento del dottor Gentilucci che ha tenuto un momento di approfondimento dedicato alla prevenzione e ha illustrato il percorso che il paziente deve affrontare per arrivare presto alla diagnosi, e il ruolo dei tecnici sui programmi di screening.
L’associazione “Oltre” porterà avanti anche attività benefiche con l’intento di sostenere chi attraversa momenti difficili. Tra le iniziative in programma l’organizzazione di eventi e campagne di raccolta fondi.
«Vogliamo creare un legame tra la comunità e il ricordo di Federico - hanno detto i promotori dell'associazione - facendo sì che il suo esempio possa ispirare altre persone ad affrontare con forza le sfide della vita».
La presentazione di ieri mattina aveva anche lo scopo di avviare la campagna di tesseramento che permetterebbe, la possibilità di programmare altre iniziative. Per maggior informazioni si possono contattare: assooltrevt@gmail.com e 3401818103 (Andrea).