ALLUMIERE - "Domani interrogo" di Gaja Cenciarelli, "L'equilibrio delle lucciole" di Valeria Tron, "Tutto il bene, tutto il male" di Carola Carulli: queste le tre opere finaliste del Premio Letterario Femminile Plurale che sono state annunciate ieri durante l'Aperitivo Culturale che si è svolto ieri ad Allumiere presso il Cortile del Palazzo della Reverenda Camera Apostolica (CRAL) e che è stato promosso dal comitato organizzativo del Premio Letterario Femminile Plurale di Allumiere. All'appuntamento, tra gli altri, erano presenti il sindaco Luigi Landi, alcuni giornalisti, i membri del comitato organizzativo, tutti i volontari che hanno letto tutti i libri. Durante l'anno alcuni volontari hanno letto 38 libri delle altrettanto scrittrici partecipanti al concorso e ne hanno scelti 5: "Domani interrogo", Gaja Cenciarelli, Marsilio; "L’equilibrio delle lucciole", Valeria Tron, Salani Editore; "Neravorio", Marika Campeti, Augh! "Tutti dormono nella valle", Ginevra Lamberti, Marsilio; "Tutto il bene, tutto il male", Carola Carulli, Salani Editore. A questo punto i libri sono stati visionati da 4 giurate esperte che hanno scelto la terna che accede di diritto alla finalissima che si terrà il prossimo 26 agosto. A curare foto, così come dalla proma edizione è Karyn Minerva. Ad organizzare il Premio per 365 giorni all'anno sono Brunella Franceschini, Antonella Rinaldi, Silvia Bastianini, Valerio Chiacchierini, Cecilia Toffali, Francesca Tiselli, Tiziana Cimaroli, Flavio Verbo. esperte e titolate 4 giurate confermano lo spessore dell'iniziativa, capace di far convergere in una piccola realtà di provincia professionalità di alto livello. Della giuria fanno parte Veronica Ricotta, giovane

eccellenza civitavecchiese: storica della lingua italiana, ricercatrice presso l’Università per Stranieri di

Siena, ha lavorato alla Scuola Normale di Pisa, all’Istituto del CNR, Opera del Vocabolario Italiano,

collabora con l’Accademia della Crusca e con il megazine Treccani Lingua Italiana. A lei si è unita nuovamente la collaborazione di Laura Faranda, professore ordinario di Antropologia culturale presso “La Sapienza” Università di Roma ed esperta, tra le altre cose, di antropologia di genere. Altra giurata esperta è la redattrice, traduttrice e direttrice editoriale Martina Testa che è stata direttore editoriale di Minimum Fax e attualmente lavora come editor per la casa editrice Sur e come traduttrice letteraria dall’inglese; nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale per la Traduzione.

Nuovo ingresso quest’anno, a completare il quartetto, è la giovane Elisabetta Appetecchi, che ha recentemente conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Italianistica; attualmente svolge il ruolo di

assegnista di ricerca presso l’Università La Sapienza di Roma, ha all’attivo varie pubblicazioni e sta per uscire il suo quarto libro.

"Finalmente ci siamo - con entusiasmo racconta il gruppo di “Femminile, Plurale” - ci eravamo lasciati con l’iniziativa per annunciare la terna finalista alla giuria dei lettori, così che

fossero loro i primi a sapere i nomi delle tre finaliste. Vale la pena ricordare che i testi in gara

erano oltre quaranta e che solo cinque sono giunti, attraverso la valutazione della Giuria dei Lettori ad essere esaminati dalla giuria delle Esperte". Le Giuratehanno poi selezionato tra i sei sottoposti al loro giudizio i tre testi finalisti. Alla serata finale avranno, quindi, accesso (in ordine alfabetico) Domani interrogo, Gaja Cenciarelli, Marsilio; l'equilibrio delle lucciole, Valeria Tron, Salani Editore; "Tutto il bene, tutto il male", Carola Carulli, Salani Editore. Le tre autrici saranno presenti alla serata di premiazione, che sarà condotta da Brunella Franceschini e si terrà il 26 agosto dalle ore 21 presso il Giardino del Risanamento di

Allumiere. Durante la finale si scoprirà quale delle tre opere si è aggiudicata il primo posto e

la vittoria della terza edizione del premio. “Quest’anno per noi di Femminile, plurale è una

edizione importante, perché per la prima volta affronteremo la serata finale come asociazione, una scelta che intende ampliare ed integrare gli orizzonti del “Premio Letterario

Allumiere” e realizzare una rassegna di eventi culturali a tema letterario ed editoriale, che possano spaziare tra tutti i generi e che siano aperti a tutte le forme di comunicazione - proseguono dal gruppo organizzativo - una possibilità per Allumiere e il suo territorio di arricchire la sua offerta culturale ed andare incontro a nuove prospettive”. Durante l'incontro è stata annunciata l'ospite d'onore della serata di premiazione della V edizione del Premio Letterario Allumiere "Femminile, plurale" che si terrà ad Allumiere il 26 agosto 2023: lei è Stefania Spanò, in arte

Anarkikka: illustrAutrice, vignettista, attivista femminista, esperta di comunicazione; realizza campagne sociali e progetti illustrati che raccontano di diritti negati e sofferenze umane. Fotografa con ironia il disagio, ponendo l'accento in particolare sulle problematiche

femminili. Pubblica le sue vignette sul blog de l’Espresso.it e tutti suoi lavori sulle sue pagine social FB, IG. Le sue opere sono esposte in mostre itineranti (presso Comuni, Regioni, scuole, as

sociazioni, Centri Antiviolenza). Sono molteplici le collaborazioni con Enti, Associazioni, CPO e Centri AntiViolenza per cui realizza campagne sociali attraverso l’ideazione e la ralizzazione di slogan, loghi, manifesti, copertine e illustrazioni di libri, spot video, grafica di siti web, e tutto quanto serve alla comunicazione.