CALCATA ospiterà per la quarta edizione del Premio di Giornalismo Digitale ideato dalla Rete NoBavaglio – Liberi di essere informati con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Calcata. Trenta i premiati tra i premiati Mimmo Lucano, Moni Ovadia e Luciana Castellina

Un riconoscimento che la Rete NoBavaglio assegna ad alcune inchieste giornalistiche e personalità che si sono distinte nell’affrontare tematiche legate alla lotta alle diseguaglianze, all’inclusione sociale, alla difesa dell’ambiente, alla resistenza e all’attivismo civile e sono espressione della promozione dei diritti, della solidarietà e della democrazia. Personalità che si riconoscono per il valore delle azioni nella quotidianità e che si impegnano per il riscatto sociale del territorio e delle periferie del mondo, lontani dai soliti stereotipi emergenziali, per raccontare realtà sociali, conflitti internazionali, immigrazione, nuove povertà, esperienze di mutualismo e di opposizione alle nuove forme di autoritarismo.

L’appuntamento è per domani al teatro comunale di Calcata Nuova e domenica nella Sala del Granarone (via di Porta Segreta 9) nel cuore del borgo medievale di Calcata. A presentare l’iniziativa Vanessa Losurdo della Rete NoBavaglio di Calcata insieme alla sindaca Sandra Pandolfi, che crede fortemente in questo progetto, consegneranno i premi ad una ventina tra giornalisti italiani e personalità scelti da un’ apposita giuria che hanno raccontato i momenti più difficili delle guerre e la sofferenza di vari popoli nel 2023.

Uno dei riconoscimenti andrà a Mimmo Lucano, ex sindaco del paese.

©RIPRODUZIONE RISERVATA