CERVETERI - Il consiglio comunale dice “no” allo scorporo di interessi e sanzioni sui pagamenti arretrati. A bacchettare la maggioranza del sindaco Gubetti sono i consiglieri d’opposizione Vecchiotti, Bucchi, Orsomando e Ramazzotti dopo l’ultimo consiglio comunale. «La “finanziaria 2023” recentemente approvata dal governo dava la possibilità ai comuni di aderire allo stralcio di tali interessi e sanzioni su eventuali imposte e tasse non pagate, fino a mille euro, previa adesione del Consiglio Comunale», hanno spiegato i consiglieri. «Risulta chiaro, visto anche il tetto dei mille euro, che tali debiti riguardano per lo più cittadini in situazioni di disagio e impossibilità di pagamento, incapaci di saldare crediti incagliati per sanzioni elevate molti anni prima. Nella seduta del 24 gennaio la maggioranza ha votato in senso contrario (diniego) nonostante i forti interventi di tutta l’opposizione, negando ai propri cittadini di usufruire di tale agevolazione. Quello che stupisce - hanno concluso i consiglieri d’opposizione - è che a votare in tal senso sia stata una maggioranza di sinistra con a capo il PD che a parole si schiera sempre dalla parte dei più deboli. Che ipocrisia!».

©RIPRODUZIONE RISERVATA