CIVITAVECCHIA - Riqualificazione di varco Fortezza, la nuova configurazione di largo della Pace, la riorganizzazione del sistema del ferro ed il completamento dell’urbanizzazione della darsena servizi. C’è fermento in zona portuale, con diversi cantieri aperti per delineare un nuovo volto dello scalo e dell’area periportuale. Il 2023 è caratterizzato infatti da numerosi interventi che andranno a ridefinire il porto, restituendo parti importanti alla città, come nel caso del porto storico, e aumentandone l’efficienza e la competitività, rispondendo al meglio a quelle che sono le esigenze della logistica e della portualità in generale. Varco Fortezza è ormai in dirittura d’arrivo ed ha già visto realizzata la nuova rotatoria nei pressi di largo Plebiscito per arretrare poi il varco fino all’altezza della Capitaneria di porto. Entro la fine di settembre, invece, termineranno i lavori della darsena traghetti. Fondamentale poi il cantiere per i lavori di ultimo miglio ferroviario. «Al termine dei lavori - ha evidenziato il presidente dell’Adsp Pino Musolino - l’infrastruttura ferroviaria portuale sarà costituita da sette binari a servizio della manovra primaria, oltre ad ulteriori 6 binari a servizio di quella secondaria. Inoltre è prevista la realizzazione del collegamento dell’infrastruttura al terminal commerciale, con una connessione diretta alla banchina 25 e 4 nuovi binari a servizio dell’area, con l’ottimizzazione del collegamento esistente con le banchine 23 e 24 e l’automazione dell’intero sistema ferroviario». Infine, transitando nei pressi di varco Vespucci, è possibile vedere mezzi all’opera per la riqualificazione dell’intera area attorno a largo della Pace. E intanto oggi è in programma la conferenza dei servizi per dare finalmente il via libera definitivo al progetto di realizzazione del Marina Yachting. Un passaggio atteso da tempo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA