Il Civitavecchia manca ancora l’appuntamento con la vittoria e la W3 Maccarese torna a sperare seriamente nel secondo posto e negli spareggi nazionali. Non basta una tribuna gremita a spingere i nerazzurri contro i bianconeri, che tra le mura amiche naufragano per 1-0 contro la W3 Maccarese. La prima occasione è per la squadra di Bifini, con un tiro di Ferrari deviato al 7° da Ambrogi. Poi sale in cattedra Sarracino, costretti a due interventi di rilievo al 15° di Damiani e al 19° di Madeddu. I nerazzurri hanno il pallino del gioco, ma il possesso è sterile, mentre i bianconeri ripartono veloci e collaudati. Anche nella ripresa le occasioni principali sono del gruppo di Manelli con Damiani e una punizione di Starace. Ed alla mezz’ora si decide il confronto con una palla persa in difesa dal Civitavecchia e la rete di Damiani che con un rasoterra infila in controtempo alla destra di Sarracino. Come detto, la reazione del Civitavecchia è solo nella grinta e nella rabbia di Vittorini. A fine gara festa per la W3, che trova una pesantissima vittoria, mentre i padroni di casa finiscono nella contestazione e vengono chiamati a colloquio dai tifosi. Il Civitavecchia a -8 dalla capolista Anzio ed ora è stata raggiunta dalla Primavera.

Domenica negativa anche per il Borgo San Martino in Promozione, che cede per 3-0 sul campo del Grifone. Una gara che i gialloneri non hanno saputo mettere sul loro versante migliore. In gol De Luca, poi ci pensa la doppietta di Palazzini ad arrotondare il punteggio. I ceriti sono ancora fuori dalla zona playout, ora distante tre punti.