ROMA - I buongustai della cucina romana ne parlano da tanti anni, alcuni di noi c’erano già stati ed erano entusiasti della cucina di Giovanni Milani, per chi scrive era la prima volta. A Olevano Romano, nel cuore della campagna della provincia di Roma, in una storica trattoria articolata in sale di dimensioni diverse, accompagnati e guidati da tanta cortesia nel servizio, abbiamo iniziato un percorso gastronomico di grande spessore. Nel menù di questo gennaio, tante le proposte, dall’ottima polpetta fritta di allesso di Angus (170 gr. di ciccia da condividere) alle puntarelle romane con pallocche di baccalà mantecato, dal cubo di pancetta cotta di maiale brado alla frittata con tartufo uncinato (un po’ troppo coprente!), ma grandiosi sono i fegatelli di maiale nero con le mele anurche e mosto cotto di cesanese.

Tra i primi non abbiamo avuto tentennamenti, abbiamo scelto il piatto più famoso del ristorante, i cannelloni della Sora Maria che, di contro, non ci hanno convinto affatto..., ottimi comunque i cappelletti di cappone fatti in casa, come pure le candele spezzate del pastificio Gentile con genovese di pecora. Fra i secondi, tutti buoni, abbiamo apprezzato il piccione al tegame, farcito al pasticcio di manzo al profumo di anice stellato e castagne (eccellente!), come pure la trilogia di abbacchio.

Infine, il momento più importante, i dolci... ne abbiamo provati tanti, quasi tutti, dal tiramisù espresso alla torta paradiso con spuma di zabaione, dal millefoglie alla tartella sablè con composta di arance e ganache di cioccolato fondente... tutti sublimi!

Una cantina attenta, soprattutto al territorio, ma non solo...

Del servizio ne abbiamo parlato in premessa.

Il conto..., con quello che abbiamo mangiato e bevuto, siamo rimasti contenti.

Torneremo a riprovare i cannelloni.

Sora Maria e Arcangelo - Via Roma, 42 - Olevano Romano (RM)

Mez


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