VETRALLA – L’associazione culturale Vetralla città incantata, di recente costituzione, ha esordito rendendo omaggio a quanti, con passione, ogni anno si dedicano alla realizzazione del presepio all’interno delle mura domestiche; perché esso non rappresenta solo un simbolo, una tradizione della religione cristiana, ma anche un modo per esprimere la propria creatività attraverso l’utilizzo dei mezzi più disparati.


Tra gli obbiettivi statutari dell’organizzazione figurano l’esaltazione delle bellezze paesaggistiche, artistiche, artigianali del territorio vetrallese e il presepio rappresenta un condensato di questi elementi. Il contest Presepi in famiglia, al quale hanno partecipato numerosi presepisti, ha consentito di far conoscere veri e propri artisti che, nella sala di rappresentanza di palazzo Zelli, a Vetralla, hanno visti valorizzati i propri lavori attraverso la proiezione delle foto acquisite dalla commissione composta da Emanuela Leggio Vento, Antonella Frontoni e Giuseppe Bellucci. All’intervento introduttivo di Emanuela Leggio Vento, presidente dell’associazione Vetralla città incantata, che ha illustrato le finalità del sodalizio, è seguito quello di Giuseppe Bellucci, presidente della commissione e ideatore del contest, che non ha mancato di esprimere il proprio compiacimento per l’esito dell’iniziativa e ringraziato i partecipanti dei quali ha evidenziato la fantasia creativa e la dedizione con cui hanno saputo esprimere un tema così facile all’apparenza ma impegnativo allorché lo si intenda secondo una visione artistica. E nei presepi esaminati l’impegno per ben figurare è stato molto evidente, come le fotografie proiettate in sala hanno appurato, per la cura dei particolari, funzionalità dei marchingegni, illuminazioni, varietà dei materiali impiegati.


Alla premiazione ha assistito un folto pubblico, la cui presenza è valsa a testimoniare quanto la novità del contest presepiale sia stata accolta così favorevolmente. Questi i nomi dei partecipanti: Vittorio Amorevole, Eleonora Aquilani, associazione Spazio libero, associazione Volontari del soccorso, Piero Battistelli, Manila Campanelli, Maria Grazia Cenci, Valeria Manoni, Simona Mondello, Danilo Nastasi, Daniele Palmi, Martina Perinelli, Daniela Petrucci, Elisabetta Piermartini, Enrico Piozzi, Stefano Sanapo, Giovanni Scialla, Roberto Spolverini. I riconoscimenti sono andati a Danilo Nastasi (primo premio), Piero Battistelli (secondo classificato), a Roberto Spolverini, Martina Perinelli e Valeria Manoni (terzo premio ex aequo). Una menzione speciale al presepio dell’associazione giovanile Spazio libero. A tutti è stato rilasciato il diploma di partecipazione.


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