CIVITAVECCHIA - Carabinieri al lavoro per fare luce su quanto accaduto all’ospedale San Paolo, dove un uomo di ottantasei anni, ricoverato al pronto soccorso, è inavvertitamente caduto riportando la frattura del femore e nelle ore successivo, mentre si trovava in un altro reparto della struttura è improvvisamente deceduto. Un giallo sul quale la famiglia dell’uomo vuole vederci chiaro e per questo motivo è scattata la denuncia. I militari dell’Arma hanno subito sequestrato la cartella clinica del paziente e i registri del nosocomio, provvedendo a trasmettere tutti gli atti alla magistratura. La salma è ora a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

L’inchiesta non si ferma, seppure al momento non risulterebbe nessun iscritto nel registro degli indagati. Intanto il magistrato ha disposto la nomina del consulente tecnico per l’esame autoptico. L’obiettivo dei parenti è quello di accertare le cause del decesso, capire se sio meno naturale.

LA ASL ROMA 4 - Sulla vicenda è intervenuta anche l’azienda sanitaria locale esprimendo vicinanza ai parenti dell’uomo deceduto e dicendo di aver aperto un audit per fare la massima chiarezza sulla vicenda. «La Asl Roma4 - hanno dichiarato - nell'esprimere vicinanza alla famiglia del paziente 86enne deceduto presso l'Ospedale San Paolo di Civitavecchia, comunica di aver attivato un audit interno per le opportune verifiche della gestione del caso».

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