TOLFA – A pochi giorni dalla chiusura del 2022 l’attivissima assessora di Tolfa, Tomasa Pala, che sta dando un grande impulso alla cultura e alla valorizzazione del borgo, stila il bilancio di quest’anno di impegno amministrativo.

“Crediamo molto nella necessità di rispettare la tradizione in tutti i suoi aspetti, ma continuiamo a sognare scenari futuri ulteriori, innovativi e accattivanti che possano promuovere la crescita economica e turistica del nostro borgo - spiega l’assessora alla Cultura, Innovazione, Digitalizzazione e Valorizzazione del borgo, Tomasa Pala – le scelte sono state oculate, mirate e programmate con forza e determinazione in modo che Tolfa possa essere meta ambita da quanti vogliano fare esperienze uniche di arricchimento all’insegna dello star bene". L'assessora Pala poi sottolinea: "Si chiude un anno molto impegnativo su vari fronti. Si è continuato a mettere in cantiere iniziative culturali preziose e di qualità: i grandi eventi culturali estivi da Tolfarte, a Tolfajazz a La Radica e al più recente programma Natalizio e nello specifico al Villaggio di Babbo Natale, al Festival Tolfa Gialli&Noir, alle molteplici presentazioni di libri sul nostro territorio, libri di ogni genere e per ogni età, convegni storici e scientifici che hanno avuto un grande successo e tanti apprezzamenti in termini di condivisione, di scelta oculata di varie e molteplici iniziative, che hanno previsto impegno logistico e grande coinvolgimento delle associazioni, dei comitati, dei rioni e di singoli volontari, cercando sempre di coniugare, cultura, ambiente, enogastronomia, artigianato, tradizioni e internazionalità". Per quanto riguarda il nuovo anno l'assessora Pala annuncia: "Auspico nel 2023 di continuare il percorso a pieno ritmo e massima collaborazione con la nostra sindaca Stefania Bentivoglio, la Giunta, i consiglieri di maggioranza e opposizione e tutti i delegati ed essere operativi per le opportunità che i Pnrr ci hanno offerto in ogni ambito e settore di azione amministrativa. L’anno nuovo sarà un anno di massima attenzione alla parte esecutiva delle progettualità, in particolare quello promosso dal Ministero della Cultura e finanziato dall'Unione Europea: “Attrattività dei Borghi storici” che mira allo sviluppo del turismo delle radici, alla rigenerazione culturale e sociale a partire dal patrimonio di storia, arte cultura e tradizioni cercando la rivitalizzazione sociale ed economica per offrire il rilancio occupazionale e il contrasto allo spopolamento con l’ulteriore riqualificazione di spazi pubblici e l’attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali. Un aspetto fondamentale delle scelte fatte e delle scelte future è infatti l’ulteriore valorizzazione del nostro Borgo che ha un interesse notevole da un punto di vista storico, culturale, artigianale e architettonico, è infatti ricco di palazzi e corti storiche, di scalinate e scorci che rappresentano spazi di grande interesse da un punto di vista turistico e commerciale e di opportunità evidenziato dal suo essere fortemente suggestivo. A tale proposito, si intende procedere in sinergia con gli assessori di settore specifico, gli uffici, i delegati all’ ulteriore valorizzazione attraverso interventi di riqualificazione di vie storiche; valorizzazione e miglioramento dell’asse centrale del centro storico che va da via Annibalcaro a via Frangipani, passando per piazza Giacomo Matteotti (piazza Vecchia); riqualificazione delle parti di centro storico, ove ancora non si è intervenuti; sistemazione di spazi marginali che possono acquisire le caratteristiche di opportunità per i cittadini e per i visitatori attraverso installazioni o opere artistiche che rendano i luoghi esclusivi; valorizzazione della Rocca di Tolfa, sito di importanza e di interesse assoluto che, dopo la messa in sicurezza, ha visto, negli ultimi anni, un afflusso continuo e costante di turisti. Intensa e proficua l' attività promossa presso la Pinacoteca, il Teatro e il Polo Culturale, sede del museo civico, della biblioteca, dell’archivio storico e del laboratorio di restauro, dove è presente un’ intensa attività di grande valore culturale, informativo, didattico, con presentazione di libri,conferenze, laboratori. Ci preme molto l’antico Palazzo Comunale (Palazzaccio) che i visitatori hanno avuto modo di ammirare come Casa di Babbo Natale durante il Villaggio di Babbo Natale e futura sede futura di ulteriore promozione culturale e turistica fortemente digitalizzata; siamo operativi sul completamento della riqualificazione di Palazzo Buttaoni, sede del Biodistretto e luogo dove si svolgono continue mostre e rappresentazioni artistiche; anche il nostro splendido Teatro Claudio, luogo dove è sempre presente un’ intensa attività teatrale e di valorizzazione delle attività promosse dalle associazioni locali, sarà oggetto di ulteriori manutenzioni; stiamo mettendo in cantiere la realizzazione di un Museo Etnografico che sia rappresentativo delle tradizioni e della storicità del paese". A coronamento di quanto detto l'assessora spiega "Ci preme la messa in rete delle strutture culturali, compreso l’ex Convento dei Padri Cappuccini gestito da privati, al fine di poter collegare tutte le opportunità in una logica di sistema che renda il paese centrale, competitivo e capace di saper accogliere, sostenere, realizzare e rendere funzionale il mondo dell’arte e della cultura nella sua intera espressione offrendo per questo una maggiore attrazione turistica. Tolfa, negli anni, grazie al capillare lavoro, è emersa con forza e determinazione come “Città della Cultura”, dimostrando che investire in cultura può essere realmente volano di sviluppo economico e sociale del nostro borgo. Abbiamo accettato la sfida dell’Associazione DMO Eruskey, una rete di ben dodici Comuni che si riconosce in un’unica identità: l’eredità culturale degli Etruschi. E proprio gli Etruschi diventano, nel progetto, la chiave per aprire lo scrigno di un immenso tesoro: il territorio. Necropoli, monumenti, musei, tradizioni millenarie e stili di vita. Il progetto prevede una linea programmatica capace di far leva sui fattori attrattivi e identificativi del nostro territorio, avviando un dialogo produttivo tra entità pubbliche e private, per offrire ai turisti esperienze uniche e personalizzate che incidono sulla qualità della nostra offerta turistica. I traguardi raggiunti nel 2022 sono frutto di una programmazione attenta e capillare ed una forte sinergia con i cittadini e le molteplici associazioni locali. La programmazione ha saputo intrecciare le realtà professionali nazionali e internazionali del settore con le realtà del ricco, vario e radicato tessuto culturale locale. La partecipazione attiva a molteplici progetti internazionali e soprattutto la maggiore consapevolezza dei cittadini e degli imprenditori locali a perseguire uno sviluppo di qualità, ci spronano a continuare a percorrere con slancio e grande ottimismo l’idea di sviluppo culturale e ambientale sostenibile che si intrecci e valorizzi in pieno le risorse e peculiarità del nostro territorio. Dati i risultati raggiunti, si continuerà a valorizzare ed incrementare la fruizione e la promozione culturale nelle molteplici strutture culturali con ulteriore messa in rete e la creazione di nuove strutture di fruizione e promozione culturale che diano lustro al nostro borgo candidato ad essere tra i “Borghi più belli d’Italia”. In una logica che ha visto le nostre amministrazioni comunali ideare, promuovere, sviluppare e far crescere eventi di ogni genere tesi a valorizzare l’arte, la cultura, le tradizioni, la spettacolarizzazione in una dimensione superiore alla consistenza demografica del nostro paese, vogliamo che tutto quanto già attivato e funzionale possa proseguire in un percorso di consolidamento e di crescita, mantenendo quel ruolo centrale che a livello comprensoriale e regionale il nostro comune ha perseguito. Pertanto, in una rassegna immaginaria dei nostri eventi, Carnevale tolfetano, Olimpiadi della Cultura e del Talento, Sagra del Prosciutto, dei prodotti locali e dell’Artigianato della Catana, Tolfama, Torneo dei Butteri, Tolfajazz, Tolfarte, Festival della Musica, lo Spuntino, festeggiamenti del Santo Patrono, Drappo dei Comuni, la Radica, Tolfa Gialli e Noir, Villaggio di Babbo Natale e tanti altri eventi legati alle attività delle associazioni e dei rioni, abbiamo l’obiettivo strategico di continuare su questa strada e, perché no, di produrre ulteriori scenari di interesse nazionale ed internazionale''.