CERVETERI – Totalmente disattesa l’ordinanza sui botti di Capodanno. A Cerveteri quasi nessuno si è fermato alle 23.30, come richiesto dall’amministrazione comunale. Si sono vissuti momenti di panico a Valcanneto quando oltre ai petardi qualcuno ha dato fuoco a dei cartoni in via Vivaldi e le fiamme per poco non raggiungevano le auto in sosta. Gli stessi residenti hanno lasciato le varie abitazioni spegnendo poi il rogo con dei secchi d’acqua e rischiando nello stesso tempo di essere colpiti dai giochi pirotecnici esplosi da altri abitanti. Ignoti gli autori dell’irresponsabile gesto. Anche in altre zone etrusche il provvedimento siglato dal sindaco Elena Gubetti non è stato minimamente rispettato. Sfogliando i social diversi cagnolini sono fuggiti e i rispettivi proprietari li stanno ancora cercando. Lo stesso anche a Ladispoli dove però l’ordinanza era al contrario, e cioè dalle 23.30 alle 00.30 si poteva “sparare”. Già nei giorni precedenti a Capodanno ignoti avevano lanciato un raudo in un cestino dei rifiuti provocando danni ad una tubatura del gas e da lì l’incendio che ha danneggiato il cancello di una villetta e anche una vettura parcheggiata in via Dublino. Provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco di Cerenova. In via Fiordalisi invece in fiamme il container degli indumenti usati di fronte alla chiesa Sacro Cuore di Gesù. Sul posto una pattuglia della polizia locale. E nei giardini pubblici del Miami i teppisti hanno manomesso le luci natalizie di largo Frezza. I cittadini si sono rimboccati le maniche rimettendo in sesto le luminarie. Poi l’allarme a Torre Flavia a poche ore da Capodanno. «C’è un party non autorizzato nella spiaggia». Diverse persone si erano piazzate sull’arenile con attrezzature, casse musicali e generi alimentari. Insomma, gli ingredienti per una festa ad oltranza per brindare al nuovo anno. I cittadini presenti per una passeggiata, approfittando del sole e di un clima primaverile, hanno lanciato subito l’allerta alle forze dell’ordine che in pochi minuti hanno raggiunto il tratto costiero di via Primo Mantovani controllando gli ospiti presenti. Sul posto sia gli agenti della polizia di stato del commissariato di via Vilnius che la polizia locale. Al termine delle dovute verifiche si è poi scoperto che il gruppo arrivato da fuori era un troupe autorizzata che stava girando un videoclip per uno youtuber. Perciò nulla di anomalo. È sempre massima comunque l’attenzione su un sito sempre più importante per il litorale nord specialmente per la presenza dell’avifauna migratoria. Da segnalare invece sul viale Italia un incidente con alcuni giovani rimasti illesi nonostante l’auto si sia ribaltata nel tentativo di uscire da un parcheggio.


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