ALLUMIERE - Dopo qualche anno di fermo è ritornato alla Bianca il caratteristico ''presepe vivente di comunità'' realizzato dalla comunità di La Bianca che ha lavorato insieme per la buona riuscita dell'iniziativa e che è stato promosso dalla giunta Landi, sempre molto attenta al recupero delle tradizioni. Dietro il presepe vivente c'è stato un grande lavoro iniziato settimane prima in cui in molti, nei momenti di riposo dal lavoro, si sono dedicati a costruire le scene e gli oggetti artigianalmente, lavoro ampiamente ripagato dall'enorme successo che ha avuto il presepe: sono stati davvero molti i visitatori e infiniti i complimenti ricevuti dai biancaroli per la rappresentazione sacra della nascita di Gesù. Il ''presepe vivente di comunità'' ha animato la frazione di La Bianca per due giornate, il 25 e 26 dicembre. Per questa riuscitissima manifestazione, davvero perfetta e curata in ogni particolare, è stato trasformato il centro storico: le strade e i vicoli sono diventati i luoghi della nascita di Gesù nella Nazareth 2022 anni fa il tutto in una rappresentazione animata della Natività. Vicino ai biancoroli e orgoglioso per la riuscita della manifestazione il sindaco Luigi Landi e con lui tutti i membri dell'amministrazione comunale. "Sono veramente orgoglioso del presepe vivente che i cittadini volontari hanno realizzato nella nostra frazione. Si è trattato di un evento che ha riscosso successo e partecipazione grazie a un lavoro straordinario che ha reso il cuore del centro storico de La Bianca suggestivo, ricco di atmosfere e con un percorso che ha riproposto tutte le immagini più importanti della storia del Natale. Voglio ringraziare l'assessora Romina Scocco che ha curato e coordinato tutte le attività di realizzazione della manifestazione e tutti i volontari della frazione che hanno mostrato grande senso di Comunità". Anima della manifestazione l'assessora Romina Scocco che in prima persona ha curato ogni aspetto e con lei tutti i biancaroli che sono stati eccezionali: uniti hanno lavorato tutti sodo e ognuno ha dato del suo per rendere bella la manifestazione: infatti si può ben dire che questa edizione è stata perfetta e indimenticabile. Nel vero spirito del Natale nella frazione si è vissuto un clima di fraternità: è stata la vittoria della comunità di La Bianca che ha dimostrato ancora una volta che insieme si vince. Al termine di questa manifestazione di successo evidentemente commossa e soddisfatta al tempo stesso l'assessora Romina Scocco, la quale sottolinea: "Tutto è andato benissimo e il presepe vivente è piaciuto a tutti I tantissimi visitatori che sono venuti. Un grazie va alla Storica Contrada La Bianca, alla parrocchia Nostra Signora di Lourdes, all'Università Agraria, all'impresa Mario Guerrucci, all'associazione Click, all'Avis di Allumiere, a Giuseppina Esposito, al Ggp di Allumiere, a Carlo marazzi, a Egidio Virgili, a Don Martin. Un grazie speciale a tutti i residenti della frazione per la grande pazienza e a tutti i figuranti per aver passato il giorno di Natale e Santo Stefano nel presepe. Un grazie di vero cuore va a chi ha materialmente permesso che la manifestazione potesse essere fatta: a chi da settimane nei momenti liberi si è adoperato a costruire parti di scene e oggetti artigianali; a chi il 24 e il 25 dalle 7.30 di mattina era già operativo, a chi ha prestato gli attrezzi e gli animali, a chi è andato a prenderli e a riportarli, a tutti coloro che hanno dato il loro contributo in qualsiasi modo perché è stato un contributo che vale oro perché dato solo ed esclusivamente per la riuscita della manifestazione e soprattutto in giorni di festa. C'è stato un lavoro enorme dietro il presepe, un lavoro che solo veri volontari potevano fare Il grazie più grande alla star del 25 dicembre: il piccolo Emilio Simonetti (Gesù) alla sua mamma e al suo papà".