Costretto alla piena emergenza in difesa, il Santa Marinella ha schierato venerdì scorso a Carbognano Andrea Gianotti, prelevato appena il giorno prima dal Ladispoli, e schierato da Salipante nella cittadina viterbese sin dal primo minuto. Un esordio al fulmicotone per il giovane difensore che ha fatto una gara mastodontica.


«Gianotti è stato un acquisto di spessore - dice mister Salipante - acquisto lampo con esordio vincente in quel di Carbognano. Un acquisto effettuato per sopperire all'infortunio del forte difensore De Angelis che resterà fuori fino al termine della stagione». «È indubbiamente un innesto di rilievo all'interno di un buon gruppo - spiega il ds Di Fiordo, autore dell’operazione - è un classe 2000 ma con notevole esperienza, avendo giocato molte partite in Eccellenza. Un acquisto di spessore per la categoria, messo bene fisicamente, alto 1,90 quindi bravo di testa ma anche con i piedi. L'ho visto giocare e dal punto di vista atletico è un difensore arcigno pronto a dare battaglia sportiva in area di rigore». Di Fiordo, commenta anche gli altri cinque acquisti effettuati qualche settimana prima. «Abbiamo fatto nuovi innesti per completare la rosa - afferma Di Fiordo - numeri alla mano, che hanno sempre una certa rilevanza nel formulare le statistiche, ci dicono che siamo il miglior attacco del girone ma abbiamo anche subito troppi gol, ci serve quindi più equilibrio. Per questo motivo, abbiamo tesserato Portoghesi, un portiere affidabile per la categoria che si alternerà con Serra altro classe 2003, Cuomo, De Santis e Gallitano, che è ritornato da noi dopo il buon campionato dello scorso anno e il centrocampista classe 2005 Gramegna che, anche lui, torna dopo aver giocato in Promozione e in prima categoria con altre squadre. Li conosciamo bene, loro conoscono l’ambiente e sappiamo cosa possono darci. Sono cinque rinforzi che hanno alle spalle, esperienza, nel campionato di Eccellenza e Promozione. Siamo convinti di poter trovare con questi innesti una nostra identità in campionato».


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