CIVITAVECCHIA - Cambia il progetto di Housing - Stazione di posta previsto nell’ambito del Pnrr nell’immobile comunale di via Giusti: niente più mensa da 42 posti e centro di accoglienza notturno. L’amministrazione comunale, dopo il grido di allarme lanciato dai commercianti di corso Marconi, ha deciso di rimodulare il progetto in base alle reali esigenze del territorio, ascoltando anche gli appelli di residenti ed esercenti. Rispetto a quanto inizialmente previsto, infatti, saranno realizzate una Stazione di posta con una stanza dedicata a presidio medico - sanitario, due stanze da dedicare al colloquio di secondo livello (supporto sociale, legale, amministrativo e psicologico) e una sala riunioni per attività di gruppo. Per prendere questa decisione, come spiega l’assessore ai Servizi sociali Cinzia Napoli, è stato valutato che il servizio mensa viene assolto già dalla Croce rossa italiana sezione di Civitavecchia attraverso il progetto di cucina soldale e risponde alle attuali esigenze territoriali. Inoltre rispetto all’esigenza di posti letto per l’accoglienza emergenziale notturna il fabbisogno si concentra soprattutto nel periodo invernale. «Anche quest’anno - ha ricordato Napoli - grazie alla sinergia con il terzo settore e, in particolare per questo ambito, la Croce rossa di Civitavecchia abbiamo attivato il protocollo di emergenza freddo che consentirà di offrire 17 posti letto che saranno distribuiti rispettando la privacy e il sesso. Sarà offerta anche la cena tramite alimento al sacco. Per il momento il periodo coperto va dal 1° dicembre al 31 gennaio». Per quanto riguarda invece il progetto legato ai fondi Pnrr «abbiamo voluto dialogare con tutti per trovare la soluzione migliore - ha continuato Napoli -. È importante dare continuità ai servizi, cosa resa possibile dalla consolidata sinergia tra istituzioni ed enti. Ancora una volta l’amministrazione ha dato prova - ha concluso Napoli - di saper dialogare con tutti per cercare di accontentare le esigenze di tutti».

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