CIVITAVECCHIA - Si apre una nuova, e scontata viste le manovre delle ultime settimane, crisi di maggioranza. L’ennesima, quella annunciata a più riprese in vista delle imminenti elezioni regionali. A pochi giorni ormai dalla presentazione ufficiale delle liste, il presidente del consiglio Emanuela Mari ha comunicato in tarda serata la propria adesione a Fratelli d’Italia e, di fatto, il passaggio all’opposizione. Con la maggioranza del sindaco Tedesco sempre più risicata. Sindaco che, lunedi, incontrerà a Roma i coordinatori provinciali dei partiti di centrodestra.

«Con grande emozione posso finalmente ufficializzare la mia adesione a FdI - ha scritto Mari - intendo innanzitutto ringraziare i dirigenti nazionali e locali che mi hanno accolto con entusiasmo tra le file di FdI. Per questo il primo ringraziamento è rivolto al Presidente provinciale Marco Silvestroni. È imprescindibile per me ringraziare sinceramente il Coordinatore Regionale, il Coordinatore Provinciale ed il coordinatore comunale, i militanti, i simpatizzanti, gli assessori ed il gruppo consiliare di Forza Italia con cui ho condiviso militanza e battaglie politiche. Se sono riuscita a crescere e migliorare in questi anni è anche grazie a ognuno di loro. L’obiettivo è quello di poter dare fin da subito il mio contributo di idee, di esperienza e di entusiasmo ad un Partito che con la forza travolgente del suo leader ha saputo diventare il più importante punto di riferimento politico degli italiani. Questa scelta per me rappresenta assieme una grande opportunità - ha aggiunto il presidente del consiglio comunale . e una grande responsabilità, darò tutta me stessa per meritare la fiducia ricevuta».

Chiaro che questo suo passaggio implica una crisi all’interno della maggioranza che, proprio due anni fa, mise alla porta il partito a cui ha aderito Mari.

«Spero davvero che la mia adesione a Fratelli d'Italia, oggi all’opposizione nell’amministrazione di Civitavecchia, possa anche essere uno stimolo in più a riunire finalmente il centrodestra cittadino - ha infatti auspicato mari - per restituire l’unità perduta e dare maggiore forza all’amministrazione comunale, seguendo la strada tracciata dal centrodestra al Governo della Nazione e presto alla guida della Regione Lazio». Il confronto di lunedì a Roma sarà un appuntamento importante per il Sindaco, costretto a fare i conti con numeri che a stento tornano.

©RIPRODUZIONE RISERVATA