Max Vismara

Da anni vive in un alloggio popolare in condizioni difficili. Ieri esasperata ha fatto irruzione in Comune mentre era in corso la conferenza stampa di presentazione degli eventi di Natale. Nel bel mezzo dell’intervento di apertura della sindaca Frontini la donna in visibile stato di agitazione è entrata cominciando ad urlare contro la prima cittadina accusandola di averla ignorata e al contempo denunciando il suo estremo disagio derivante dall’abitare in un alloggio del Comune che la donna urlando ha definito, “casa di merda”. La signora ha poi continuato, sempre urlando, dicendo che per via della vasca da bagno presumibilmente rotta addirittura non può lavarsi.

Sotto gli occhi sbarrati dei presenti la scena è andata avanti per una decina di minuti con la signora che continuava ad inveire verso la sindaca mentre gli uscieri tentavano di calmarla. Alla fine la donna è anche caduta a terra, insomma, un vero parapiglia con tanto di buon samaritano impersonato da uno dei presenti alla conferenza che forse in preda ad un attacco di protagonismo ad un certo punto si è parato (non si capisce a quale titolo) davanti la signora per impedire ai giornalisti presenti che stavano legittimamente facendo il proprio lavoro di fotografarla.

Va detto, però, che la signora seppur con modi forse un po’ troppo coloriti ha manifestato un disagio concreto. Da una decina di anni, infatti, vive in una casa popolare del Comune che versa in condizioni fatiscenti.La sindaca Frontini, a margine, ha detto che la situazione è reale. «Non è la prima volta che questa signora fa questo tipo di azioni -ha spiegato l’agente di polizia locale, Giovanna Dominioni - Sono anni che risiede a Viterbo per questioni personali. A suo tempo gli era stato assegnato questo alloggio per evitare ulteriori disagi familiari. C’è una problematica che risale a vecchie amministrazioni rispetto alla quale su quell’immobile andavano fatti dei lavori idraulici. Nonostante tante richieste che sono state fatte, fino all’amministrazione precedente non era stato risolto nulla. Infatti la signora aveva preso degli accordi con un dipendente comunale. Con lui erano stati fatti dei sopralluoghi, erano stati fatti dei preventivi. Nel momento in cui questo dipendente è andato in pensione, l’ingranaggio si è bloccato. Di recente siamo andati a verificare e anche il nostro comandante si è adoperato per sbloccare la situazione».

Nel frattempo la sindaca Frontini ieri mattina ha ricevuto la signora nel suo ufficio e dopo aver ascoltato la situazione, è rientrata nella sala del consiglio e ipso fatto ha annunciato che essendo venuto a conoscenza di questa situazione ha immediatamente dato l’avvio per i lavori di adeguamento dell’alloggio.