Il Civitavecchia si rinforza anche in difesa. La società nerazzurra ha ufficializzato l’arrivo in squadra del difensore classe 1989 Andrea Pucino, giocatore di cui si parlava da diversi giorni per un suo approdo all’interno del gruppo di Alessio Bifini. Nel pomeriggio di martedì per lui il primo allenamento con la sua nuova squadra.


Si tratta di un elemento che consentirà al tecnico Bifini di aver un’altra scelta in più nel pacchetto difensivo. Ora l’allenatore grossetano avrà la possibilità di schierare con costanza la difesa a tre, avendo dentro elementi come Serpieri, Fatarella, Cerroni e lo stesso Pucino. Oltre loro ci sono Funari e Mancini, che all’occorrenza possono essere inseriti nel trio arretrato.


Quindi rotazioni e scelte ancora più ricche per l’allestimento dell’undici titolare in occasione degli incontri domenicali.


Pucino è un nome non nuovissimo per chi segue con costanza i nerazzurri, vista la recente esperienza del ragazzo con la maglia del Ladispoli.


«Sono assolutamente felice di giocare per il Civitavecchia - afferma Andrea Pucino - era un po’ che ci rincorrevamo, anche negli anni passati, con altre gestioni, c’era stata la possibilità di venire a giocare in questa città. Non vedevo l’ora che tutto si concretizzasse. Ho fatto di tutto per venire incontro alle esigenze della società, che mi ha cercato e mi ha voluto. Attendo che arrivi domenica, per poter debuttare con la maglia nerazzurra».


Pucino è il quarto inserimento nel gruppo nerazzurro, dopo quelli di Enrico Ferrari, Alessio Fatati e Costantino Agostini.


«Conosco praticamente tutti i miei nuovi compagni di squadra - riprende Andrea Pucino - con qualcuno ci ho giocato anche per più di un anno, con altri ci siamo ritrovati parecchie volte contro. So che Civitavecchia è sempre stato un campo difficile. L’unica volta che ricordo di aver vinto contro i nerazzurri è stata nella parte finale della scorsa stagione, quando con il Ladispoli abbiamo vinto per 2-1 al Tamagnini, riuscendo ad ottenere gli ultimi punti per la salvezza. Per il resto ricordo solo batoste. Sicuramente per me è un piacere giocare con la maglia del Civitavecchia, spero che anche grazie all’apporto del pubblico, che è sempre caldo, di poter portare a casa il risultato. Non mi sono posto degli obiettivi personali, penso solo a quello che riguarda la squadra. Il discorso è chiaro, siamo primi in classifica e quindi vogliamo restarci fino a maggio».


Pucino aveva iniziato la stagione in Eccellenza, ma nel girone B, con la maglia dell’Anagni, squadra partita con forti ambizioni, ma che ha dovuto rivedere i propri piani per la mancanza di vittorie nella prima parte di stagione, a cui va aggiunto il fatto che nel raggruppamento è presente una terribile corazzata come il Sora, che non sta lasciando praticamente nulla per strada.


Tornando al calciomercato, sono finite le operazioni in entrata per il Civitavecchia?


Sembrerebbe di sì, in quanto la volontà della società e del direttore sportivo Daniel D’Aponte era quella di giungere a tre nuovi arrivi, da collocare in tutti i reparti
del campo.


Il roster sembra essere a posto, ci sono ampie scelte, sia di qualità che di quantità. E le parole di ringraziamento di Alessio Bifini verso la società spiegano ampiamente questo concetto.


La sensazione è che i movimenti in entrata siano finiti, a meno di clamorose occasioni su cui bisogna fiondarsi sempre, come se fossero le offerte speciali di un supermercato.


Qualche movimento dovrebbe esserci in uscita con qualche giocatore che, per ovvi motivi, avrà poco spazio da qui al termine della stagione, anche considerando il fatto che, purtroppo, l’avventura del Civitavecchia in Coppa Italia è già terminata e quindi sono meno le gare che vedranno interessato il gruppo di Alessio Bifini.


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