Cinquina del Cerveteri sulla Petriana, squadra con la quale si condivideva il primo posto, ora saldamente dei baby verdazzurri. I cervi battono i capitolini per 5 a 0 al Galli e ad alta voce gridano vittoria. Una prestazione spumeggiante e corale, fatta di impegno e furore, che premia il tecnico Danilo Rinaldi, 30enne in rampa di lancio. La vittoria, meritatissima, è stata costruita dal gruppo, dalla voglia di dare il cento per cento. «Non avevo nessun dubbi sulla mia squadra, capace di vincere una gara che avevamo preparato molto bene - esordisce Rinaldi -. In loro c'è la voglia di far bene, di non mollare un centimetro. Complimenti a tutti, sono stati bravissimi. La strada è ancora lunga, avremo tante partite difficili sulla nostra strada, quindi testa bassa e pedalare. Sono felice, contento anche del mio lavoro, anche se il merito è dei ragazzi, autori di un campionato fino adesso molto avvincente. Certo sarebbe bello concludere il campionato al primo posto, raggiungere gli Elite che sono una categoria che ci farebbe fare un salto in avanti».


Le reti Eluwa, Salvi, Pasquini e la doppietta di Favale sono la conferma di una squadra prolifica, una vera macchina da gol. Del successo si è complimentato anche il neo presidente Andrea Lupi. «Sono stati bravi, li ringrazio per quello che stanno facendo, è un campionato duro ma allo stesso tempo cercheremo di vincerlo. Andiamo avanti così, vogliamo mettere le basi per crescere con il settore giovanile e iniziare a conquistare le categorie più consone al nostro modello di lavoro».


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