CERVETERI - In occasione della centesima puntata della rubrica “web Radio Mondi Possibili”, progetto coordinato dallo staff dello psicologo Alberto Poerio del Centro Diurno di Ladispoli, si è svolta martedì mattina una conferenza stampa presso la sala Ruspoli, in piazza Santa Maria a Cerveteri. La conferenza è stata un momento utile per far conoscere l’iniziativa, nata in piena pandemia, e il lavoro svolto dalla redazione, composta dagli ospiti del centro diurno di Ladispoli. Una vera e propria trasmissione radiofonica tenuta dai ragazzi del centro diurno della Asl Roma4.

Erano presenti alla giornata il direttore generale della Asl Roma 4, Cristina Matranga, la presidente della Fondazione Cariciv, Gabriella Sarracco, che dall’inizio ha sostenuto il progetto, la dirigente del Csm, la dottoressa Carola Celozzi, il vicesindaco del comune di Cerveteri e assessore alla Cultura, Federica Battafarano, i ragazzi della redazione, e tanti ospiti ed amici della cultura, dell’arte e del settore civico e sociale della città. «Voglio ringraziare – ha detto il dottor Poerio – a nome mio e di tutti i ragazzi della redazione la Fondazione Cariciv per averci sostenuto nella realizzazione di questo progetto. Un progetto di inclusione che vede i nostri ragazzi vestire i panni dello speaker radiofonico per informare, confrontarsi e parlare di quelle tematiche che riguardano la salute mentale in tutte le sue declinazioni. Il progetto è nato due anni fa, in piena pandemia, dall’esigenza dei nostri ragazzi di voler comunicare e di sentirsi parte integrante della comunità. Oggi la redazione si è ampliata con la partecipazione dei centri diurni di Bracciano e Campagnano ed è diventato un appuntamento settimanale che permette ai ragazzi di uscire fuori di confrontarsi e abbattere quelle barriere, fatte di pregiudizi, che ancora oggi riguardano la salute mentale».

Il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga ha commentato: «Ho partecipato questa mattina (martedì, ndr) ad una bellissima iniziativa, Radio Mondi Possibili, svoltasi presso la sala Ruspoli del Comune di Cerveteri, un progetto di musica e inclusione sociale che ci consente di condividere le tematiche della salute mentale. Ringrazio il dottor Poerio che coordina l’attività, il comune di Cerveteri che ci ospita, tutti gli operatori che lavorano quotidianamente per la riuscita dell’iniziativa, la Fondazione Cariciv che la sostiene economicamente, ed i ragazzi della radio - conclude - per il loro entusiasmo che trascina».

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