Parte un dicembre ricoperto di ostacoli per la Nc Civitavecchia nel campionato di serie A2. Primo test previsto per le 17.30, quando i rossocelesti saranno ospiti della piscina Scandone per affrontare la Canottieri Napoli. Dall’altra parte della vasca una delle più autorevoli candidate alla vittoria del girone, mentre Romiti e compagni non si presenteranno nella città partenopea nella migliore delle situazioni, complice la sconfitta fragorosa di sabato scorso contro il Latina al PalaGalli. I tre impegni di dicembre, per la formazione allenata da Aurelio Baffetti e Marco Pagliarini, non sono certamente semplici. Dopo la Canottieri Napoli, previsto un doppio turno casalingo per i civitavecchiesi, che affronteranno in serie Florentia e Olympic Roma, altre due compagini che puntano ad essere tra le prime quattro della classifica, ovvero quelle che prenderanno parte ai playoff. C’è il serio rischio che il Civitavecchia possa accumulare una serie di sconfitte consecutive e che possa giungere alla sosta per le festività natalizie con una situazione complessa e complicata, che ricalchi in qualche modo quanto avvenuto lo scorso anno e che possa togliere quell’entusiasmo con cui la Nc si è presentata ai nastri di partenza, vogliosa di riscattare la retrocessione in vasca dello scorso anno. In classifica i napoletani sono terzi con nove punti e si presenteranno con la sconfitta di sabato scorso nel difficilissimo impegno della piscina Nannini contro la Florentia. Di contro il Civitavecchia è nel quartetto nella zona bassa della graduatoria, con l’Ischia unica a non aver incamerato ancora punti nelle prime quattro giornate. Cerchiara, Confuorto, Tozzi, Borrelli: sono solo alcune delle bocche da fuoco che il sette di Pagliarini e Baffetti dovrà cercare di contenere. Serve assolutamente una prestazione ai massimi standard per non rendere vani gli sforzi fatti nelle prime giornate per dare un messaggio positivo al gruppo. Contro il Latina si sono tornati a vedere alcuni degli errori visti nella passata stagione. Troppa frenesia, a volte, nel chiudere l’azione, e poche idee nello sviluppare la fase d’attacco, sperando che Romiti si riesca a liberare al centro o che Luca Pagliarini possa beffare il portiere avversario con uno dei suoi fendenti. Contro il Latina 10 degli 11 gol sono stati firmati dalla coppia protagonista delle azioni d’attacco. E il dato testimonia che se il centroboa ed il tiratore scelto non sono al massimo della forma, non si riesce a scalfire la porta avversaria. Eppure in altre occasioni così non è stato, con vari giocatori che avevano collaborato al bottino di gol. Napoli sarà importante anche per vedere se il calo clamoroso registrato nell’ultimo tempo e mezzo contro il Latina, è stato un caso isolato oppure se è un problema da affrontare per lo staff tecnico. Un po’ di stanchezza, misto a un po’ di sufficienza ed alla convinzione di aver già vinto, hanno giocato un brutto scherzo ed è necessario che non succeda più. E non dimentichiamo che proprio in questi momenti anche Romiti e Pagliarini hanno perso un po’
di smalto, come notato dagli errori sotto porta, dove non è stato trovato il gol che, probabilmente, avrebbe garantito la vittoria. Ormai, però, si tratta solamente di brutti ricordi del passato. Il Civitavecchia deve lavorare in modo tale che dicembre non sia un mese da zero punti. Vedere un team che vada alla sosta natalizia con almeno sei punti in dote, non rappresenta sicuramente un aspetto negativo, se si pensa a come era partita la stagione dei rossocelesti. Poi ci sarà tempo e modo per prepararsi agli impegni di gennaio, con il campionato che si prenderà quasi un mese di pausa, in quanto si ripartirà il giorno 14. Saranno settimane in cui la società dovrà pensare anche alla questione PalaGalli. Infatti c’è il serio rischio che la struttura di viale Lazio debba chiudere per gli impellenti lavori di manutenzione, che riguarderanno soprattutto la vasca, la quale deve essere prima svuotata per poter intervenire e quindi nuovamente riempita. La Nc starebbe cercando di fare in modo di procrastinare gli interventi per giugno, così da permettere una serena conclusione della stagione agonistica e commerciale. Un’eventuale mese senza attività sarebbe davvero negativo per una dirigenza che sta facendo enormi sforzi per garantire i propri servizi, anche quelli che fornisce direttamente alla cittadinanza, in un momento dove sembra essere tornati finalmente alla normalità.


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