TARQUINIA - Tragedia questa mattina a Tarquinia. Daniele Rotatori, 35 anni, è stato trovato morto nel letto di casa dell’amico, nel centro storico di Tarquinia. I due avevano trascorso la serata insieme, poi G.G. ha invitato l’amico a fermarsi a dormire a casa sua.

Erano circa le 9,30 di ieri mattina quando G.G. è andato a svegliare Daniele Rotatori, senza però ricevere alcuna risposta. In pochi istanti G.G. si è quindi reso conto che era successo qualcosa di grave.Subito ha chiamato il 118 e i carabinieri. Inutile l'arrivo dei soccorsi, per Daniele Rotatori non c'è stato nulla da fare, il suo cuore aveva già cessato di battere da tempo.

Sul posto, oltre all’ambulanza, è giunto anche l'elicottero del 118, ma il giovane era già morto: ogni tentativo dei sanitari di rianimarlo è stato infatti vano.

Secondo una prima sommaria ricostruzione, i due tarquiniesi si erano incontrati per caso in paese, si sono poi intrattenuti a cena insieme, poi la serata si sarebbe conclusa senza problemi, forse però con qualche bevuta di troppo. Daniele Rotatori, secondo quanto appreso, prendeva regolarmente dei medicinali, e non è escluso che un mix di farmaci e alcol possa aver determinato l’arresto cardiaco.

Secondo i medici il decesso risalirebbe alle prime ore del giorno, quindi almeno un paio d’ore prima del ritrovamento.

Il magistrato della Procura di Civitavecchia, Alessandro Gentile, ha disposto l'autopsia sul corpo del 35enne che sarà trasferito presso l’istituto di medicina legale del Verano di Roma.

I carabinieri nel corso della perquisizione domiciliare hanno trovato nello zaino del deceduto della canapa legale. Bisognerà attendere i risultati dell’esame autoptico per capire se effettivamente Daniele Rotatori sia morto nel sonno e quali possano essere state le cause del malore. Da una prima ispezione sul corpo non sarebbero emersi segni che possano far ipotizzare altri scenari come per esempio una colluttazione.©RIPRODUZIONE RISERVATA