ALLUMIERE - Tanta partecipazione, riflessione e commozione alle cerimonie tenutesi ad Allumiere per la Giornata Internazionale sull eliminazione della violenza contro le donne. Nel comune collinare forte e proficua è stata la sinergia fra l'amministrazione comunale, il gruppo ''Se Non Ora Quando'' e la comunità Il Ponte. "È stata una giornata intensa e significativa - sottolinea la delegata alle Pari Opportunità, Alessia Brancaleoni - ci ha permesso insieme al Centro di Solidarietà Il Ponte e le associazioni del territorio di condividere spunti di riflessione su un tema ormai, purtroppo, sempre più attuale.

La mattinata si è svolta al Centro Il Ponte di Civitavecchia dove i ragazzi e le ragazze, insieme ai loro operatori e responsabili, hanno dato voce alle donne uccise. È fondamentale che le istituzioni siano attenti alle realtà come il Ponte, dove ogni giorno i ragazzi e le ragazze insieme agli operatori, cercano di dare una nuova possibilità alla loro vita". Invece ad Allumiere si sono susseguiti nel pomeriggio momenti di forte impatto emotivo.Rosso il lungo mantello che dalla prima scala del.promo piano è sceso scalino per scalino fino all'ultimo gradino del piano terra. Nell’Aula Nobile del Palazzo Camerale, gremita di donne ma anche di uomini tutti insieme con la sciarpa rossa al collo per ricordare le tante vittime della violenza di genere e per unirsi alla battaglia con le donne iraniane. L'intenso pomeriggio si è aperto con la mostra fotografica all'interno del Palazzo Camerale dal titolo: "Vita, Donna, Liberà", a cura dell'associazione Click di Allumiere, dedicata alle donne Iraniane. Con l'inaugurazione della mostra si è aperto il pomeriggio di riflessione sul tema della violenza di ogni genere che ogni giorno sono costrette a subire le donne di tutto il mondo e sempre di più sono i femminicidi. Nel Palazzo Camerale c'è stato il susseguirsi di letture tratte dal Libro: "Ferite a morte. Dieci anni dopo" di Serena Dandini interpretate dalle donne dello SNOQ Allumiere che sono state capaci di creare un'atmosfera toccante e molto intensa. Ci sono state alcune letture tratte dal libro “Ferite a morte, dieci anni dopo”, di Serena Dandini, interpretate da Antonella Rinaldi, Patrizia Befani, Teresa Boggi e Karyn Minerva. Quest'anno per la prima volta sono state inserite delle voci maschili, nello specifico quelle di Graziano Zannoni e di Remo Cirilli e ciò ha reao l'atmosfera ancora più significativa. Da rilevare che Cirilli nella mattina per gli ospiti de “Il Ponte” ha letto dei brani tratti: “Le parole degli uomini violenti” di Cristina Oddone, vincitore dell’ultima edizione del premio letterario; ad Allumiere, invece, ha proposto alcuni passi de “Li Romani in Russia” di Elia Marcelli. che racconta l’orrore della guerra da parte di chi l’ha vista e vissuta in prima persona.Sono intervenuti anche le donne di SNOQ con Rita Moraldi e Brunella Franceschini, l'operatrice de Il Ponte Assunta Capobianco e il sindaco Luigi Landi.

A conclusione della giornata si è tenuto lo spettacolo coinvolgente e suggestivo dell'associazione Scatola Folle che ha portato in scena contrade maestria e intensità di interpretazione: "Il soldato senza testa" diretto da Massimo Curci e interpretato dalla bravissima attrice Novella Morellini."Personalmente porto a casa un ricco bagaglio di emozioni e di riflessioni che grazie alla condivisione mi permette di capire che solo attraverso l'unione e la sensibilizzazione possiamo trovare la chiave per poter trasmettere alle future generazioni un messaggio più forte che arrivi dritto al sodo - ha concluso la delegata alle Pari Opportunità Alessia Brancaleoni - la violenza nn è un problema solo di chi la subisce, ma riguarda tutta la società. Se vogliamo un vero cambiamento bisogna tutti farsi carico dell'eredità culturale e attuare un cambiamento. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione. Soddisfatto della intensa e riuscita giornata il sindaco Luigi Landi, nel ringraziare partecipanti e organizzatori, ha ribadito quanto sia importante educare la comunità alla cultura dell’uguaglianza e del rispetto.

Il sindaco e gli organizzatori scrivono: "Il comune di Allumiere ringrazia i tanti presenti all'iniziativa svolta presso la Sala Nobile del Palazzo della Reverenda Camera Apostolica in occasione del 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Ha emozionato vedere una sala piena, con una platea coinvolta e partecipe dalle prime parole alle ultime battute. Un ringraziamento a Il Ponte Centro di Solidarietà per la partecipazione, e a Scatola Folleper la pièce "Il Soldato senza Testa". Un plauso va al gruppo SNOQ Allumiere da anni in prima linea per i diritti delle donne e delle minoranze. Sempre pronte a rendere ogni giorno un 25 novembre e a dare un contributo verso una società più equa e solidale. Per ogni donna, soprattutto quelle più svantaggiate, senza barriere e limiti. Per ogni persona i cui diritti siano messi in discussione. Se possiamo sognarlo insieme l'obiettivo è raggiunto. Grazie a tutte e a tutti". ©RIPRODUZIONE RISERVATA