Il Cerveteri dà un calcio alla crisi, batte l'Aurelio Antica per 1 a 0 e lo fa con una squadra ridotta all'osso, piena di giovani e con Alessio Teti in panchina a fare da allenatore insieme a Luca Ricci. Una vittoria costruita con il cuore dai ragazzi, grazie a una rete di Cobazaru quasi nel finale che scaccia un periodo negativo in tutti i sensi. Tre punti che permettono al Cerveteri di superare il Ladispoli in classifica, mai successo negli ultimi anni . Ma soprattutto una vittoria che è il segnale di come la squadra abbia accolto in modo positivo il passaggio societario, avvenuto ieri pomeriggio a Roma. Andrea Lupi è il nuovo presidente e lascerà l'incarico nel Borgo San Martino per rifondare le ambizioni verdazzurre. 32 anni è impegnato nell'azienda di famiglia, attiva nel mondo del calcio dilettantistico da anni.


«Sono molto contento, pur sapendo di avere tante responsabilità morali penso di aver fatto la scelta giusta. Dobbiamo lavorare, costruire un nuovo futuro. Partiamo dai tifosi, voglio essere il presidente della gente. Il presidente aperto al dialogo e al confronto. Adesso dobbiamo vedere cosa fare per la squadra, vogliamo salvarla e spero che ci riusciamo. Saremo una squadra giovane, con tanti lottatori che combatteranno per la causa. Prima - continua - dobbiamo capire gli interventi da dover fare anche in termini strutturali per lo stadio, che va riaperto in poche settimane. Ci sarà da investire, lo faremo con passi giusti».


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