«Il covid ancora c'è e chiediamo una maggiore adesione alla vaccinazione alla popolazione più anziana e alle fasce a rischio perché il virus ai soggetti fragili può fare male». Lo ha detto l’assessore regionale uscente alla Sanità Alessio D’Amato, mercoledì a Civitavecchia per l’inaugurazione del Consultorio e per la presentazione dei vari lavori che partiranno nei prossimi giorni al San Paolo. Le dosi booster hanno rallentato, e questo è un dato di fatto. «Bisogna comprendere - spiega D’Amato - che se oggi le attività varie sono ripartite è proprio grazie ai vaccini. In questo momento è importante anche la vaccinazione antinfluenzale, sono strumenti fondamentali». E sono proprio i sieri antinfluenzali, quest’anno, a fare da traino con una campagna che sta avendo un ottimo riscontro. Nella Asl Roma 4 al 15 novembre sono stati somministrati, in tutto il territorio, 41.387 vaccini antinfluenzali, di questi: 34317 fatti dai mmg, 1617 vaccini pediatrici negli ambulatori vaccinali e 5453 vaccini eseguiti negli ambulatori vaccinali Covid agli over12, in associazione o no al vaccino Covid. «Con il freddo - ha spiegato Maria Teresa Sinopoli, Dirigente della Uoc Tutela della Persona della Asl Roma 4 - ci aspettiamo che le vaccinazioni si intensifichino, tra la fine di novembre e gli inizi di dicembre. Uno strumento importante sono le giornate della prevenzione che abbiamo messo in campo in collaborazione con i Comuni e che ripeteremo. In momento - ha sottolineato - è importante vaccinare i bambini visto che in questo periodo l’influenza sta correndo molto, come succede di solito, e incrementare le vaccinazioni è a vantaggio di tutti, sia dei bambini che dei loro genitori». Ancora bassi i numeri delle vaccinazioni anti covid. «Noi - ha concluso - continuiamo ad effettuare quarta e quinta dose, soprattutto gli operatori sono costantemente monitorati».


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