SANTA MARINELLA – Inevitabile la risposta del sindaco Tidei al consigliere di minoranza Settanni, che da giorni attacca l’amministrazione comunale in merito alle villette di Lungomare Marconi. «Intervengo per l’ultima volta sulla campagna elettorale del consigliere Settanni – dice Tidei - il cui unico argomento è costituito dalle villette di Lungomare Marconi, convinto che detto argomento possa portare qualche voto per le prossime elezioni. Il consigliere Settanni, visto che ha la passione del diritto, senza però averne il titolo, continua ad emanare sentenze come se fosse un giudice del tribunale». «Al fine di informare i cittadini e non il consigliere Settanni che ha capito bene ma fa finta di non capire per opportunità politica - aggiunge il sindaco - il Comune ha emesso, come previsto dalla sentenza del Consiglio di Stato, una ingiunzione di demolizione con provvedimento del 30 maggio del 2022. Detto provvedimento, non solo è stato impugnato innanzi al Tar del Lazio, ma in data di ieri, la società attuale proprietaria dell’immobile, ha inoltrato un ricorso dinnanzi alla Suprema Corte di Cassazione, per l’annullamento della sentenza del Consiglio di Stato, resa in sede di ottemperanza nel giudizio 776/2021, che ha di fatto annullato il permesso di costruire, rilasciato nel 2007 per la realizzazione dei villini. Di fronte a questo fuoco incrociato di ricorsi, dove ogni interessato difende ovviamente i propri diritti innanzi al Tribunale, l’unico interesse dell’amministrazione comunale non è difendere i villini, bensì gli interessi della cittadinanza e le casse comunali da eventuali richieste risarcitorie di ingenti danni, visto il valore degli immobili che si andrebbero a demolire”. “Nel caso in cui gli aditi tribunali confermassero l’annullamento del permesso di costruire – conclude Tidei - rilasciato nel lontano 2007, sarà cura di questa amministrazione ottemperare alle sentenze, ma non certo a quelle emesse dal consigliere Settanni”.