CIVITAVECCHIA - Importante convegno presso il teatro della Fondazione Cariciv di piazza Verdi per creare una rete dedicata al tumore del fegato. Dalla medicina generale alla chirurgia, passando per diabetologia, serd e vaccini, il direttore della Uosd Oncologia della Asl Roma 4 Mario Rosario D’Andrea ha chiamato a raccolta i professionisti del territorio e le associazioni, come Comunità di Sant’Egidio e Cri, per informare e mettere a sistema le varie branche della medicina coinvolte in prevenzione, screening, diagnosi e cura di questa patologia. I numeri sono preoccupanti come evidenziato da Giuseppe Barletta, direttore Uoc Serd, che da ottobre 2021 a luglio 2022 su 364 persone testate con lo screening Hcv ben 85 sono risultate positive, 71 di loro fanno uso di eroina, di questi soltanto 5 hanno effettuato il test Hcvrna e sono stati poi inviati al trattamento. Con la possibilità per la Asl Roma 4 di effettuare questo test la situazione dovrebbe migliorare.

Tra i vari interventi ci sono stati quelli dell’epatologo del San Camillo che ha parlato dell’importanza di un approccio multidisciplinare, del direttore della Diabetologia Graziano Santantonio e il direttore della Uoc Chirurgia della Asl Roma 4 Pasquale Lepiane che ha parlato delle tipologie di intervento che è possibile mettere in campo per la cura, sottolineando come la chirurgia mininvasiva abbia raggiunto livelli impressionanti essendo quasi sempre la scelta preferita dai chirurghi visti i benefici. Tra i molti interventi che hanno arrichito la giornata c’è stato anche il direttore della Medicina della Asl Roma 4 Giancarlo Gimignani, anche epatologo, che ha invitato tutti i professionisti presenti ad una tavola rotonda per non perdere questa importante occasione di raccogliere progetti e idee in grado di migliorare l’offerta sul territorio, senza andare a gravare, ad esempio, sulla Radiologia dell’azienda sanitaria locale.

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